Paura tachiaritmie

Premetto che sono un ragazzo di 23 anni in cura per attacchi di panico e ansia eccessiva.
Tempo fa scrissi un topic con cui scambiai informazioni con il dott.
Cecchini.

Sono stato meglio per un po' di tempo, ho eseguito ECG con Ecocardio e visita cardiologica tutto a posto.
Esami del sangue completi compresa tiroide e tutto ok.
L'ansia continuo a curarla con supporto psicologico e trittico come farmaco, gli episodi di tachicardia notturna si sono ridotti fino a sparire nelle ultime due settimane.

Ho ricominciato le lezioni in presenza con l'università ma ora questi episodi di tachicardia si sono spostati di giorno con maggior frequenza e sono tre giorni consecutivi che si presentano improvvisamente.
Stamattina tempo di passare da disteso a seduto sul letto ho avvertito giramenti di testa e poi 150 battiti misurati a mano che si sono risolti una volta disteso nuovamente.
Si presentano spesso al risveglio oppure dopo pranzo, oggi mi sentivo piuttosto affannato e "strano" ho misurato a mano 147 battiti, ho misurato successivamente la pressione 119-64 ma i battiti si erano già ridotti essendo passati una decina di minuti.
Certo una componente di spavento c'è sicuramente ma vorrei capire la ragione di queste tachicardie, delle volte si riducono di colpo, altre volte gradualmente.
Ho in programma un Holter da cui temo l'esito.
Se me ne stavo un po' più tranquillo ed in sollievo ora mi sono nuovamente preoccupato per la reinsorgenza di questi episodi.

Di che tipo di aritmie potrebbe trattarsi?
TPSV o altre anche peggiori o che magari queste siano presenti nel mio caso a periodi?

C'è motivo di allarme in questo caso e il cuore le sopporta senza problemi?
Poi rimango veramente spaventato e mi affanno al minimo sforzo.

Cambiano le circostanze e questi sintomi sembrano essere mutaforme ma gira e rigira sempre presenti per quanto possa piano piano preoccuparmene meno quando capitano e sento la tachicardia mi è difficile starmene sereno come non stesse accadendo nulla.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Ma perché non potrebbero essere della banali tachicardia sinusali?
Maquando hanno po ditosselei pensassimo alla tubercolosi al tumore del polmone?

Ci contatti dopo il referto d ell holter

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Purtroppo l'holter lo ho prenotato e l'appuntamento è tra un mese e mezzo, non c'erano posti.
Nel frattempo dico che me ne preoccupo perché mi trovo con l'insorgenza repentina ed improvvisa di questi episodi senza alcuna causa apparente per questo motivo ho pensato ad aritmie.
Inoltre mi trovo spesso con il fiatone e tachicardia dopo piccoli sforzi come una rampa di scale e delle volte al mattino subito dopo essermi alzato con anche qualche giramento di testa. Forse è anche l'ansia che incide in questi casi, effettivamente io spero sia "solo" quello perché ultimamente in giro se ne sentono di cose parecchio brutte anche riguardo ai giovani.

Ad ogni modo appena farò l'holter e avrò il referto vi ricontatto. Grazie per la disponibilità
[#3]
Utente
Utente
In questi giorni la tachicardia parte improvvisamente appena alzato, mi accorgo di essere un po' affannato e quindi se misuro i battiti verifico che sono alti 130/140 e poi mi ritrovo a dover subire vari picchi improvvisi durante il giorno anche 3 o 4.
Ma il fisico quanto può sopportare queste cose se effettivamente benigne e banali perché io ho paura non facciano così bene...

L'Holter sfortunatamente come dicevo è tra più di un mese... forse dovrei mettermi l'anima in pace ma posso farlo senza problemi?
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Non vedo motivo di preoccupazione alcuna.
Inoltre gli holter li applicano anche in molte farmacie

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#5]
Utente
Utente
Appena eserguerò l'holter lo comunicherò.
Si alternano giorni in cui va meglio anche per una settimana filata, altri giorni in cui mi sveglio già al mattino con battiti accelerati (attorno 120-130) e senso di affaticamento. Capita talvolta durante il giorno di sentirmi strano e sentire i battiti che accelerano improvvidamente come accade quando ci si spaventa fortemente. È vero che questi episodi aumentano il rischio di ictus/infarto ecc?
Quello che sento in giro non fa altro che aumentare la preoccupazione e mai mettermi tranquillo.
Ansia e stress possono essere il motivo di questo affaticamento e fiatone con piccoli sforzi? Perché io collego forse erroneamente tutto al fatto di avere qualcosa di fisico o cardiaco che non vada.
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Quegli episodi non facilitano l infarto.
Esegua l holter così si tranquillizza

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#7]
Utente
Utente
Salve dottore prossima settimana avrò l'holter finalmente, sono stati diversi giorni in cui stavo meglio ma altri giorni in cui proprio no. Ho il fiatone a fare le scale e forte senso di affaticamento. Oggi ho preso la bici, sono sicuramente deallenato rispetto il passato ma presto il cuore è schizzato a 165/170 troppo direi per una banale pedalata. Cosa può essere accaduto? Uno spavento molto grande e un po' di formicolio alle braccia, anche un po' di costrizione al petto. Guardi lei se a 23 anni devo tenere infatti o cose del genere...

Grazie se vorrà rispondermi
[#8]
Utente
Utente
Ah premetto che visto il battito salire in questo modo mi sono subito fermato e dopo 5 minuti è tornato sotto 140. Andavo a ritmo passeggiata è stato un picco un po' anomalo...
Di sicuro dovrei riprendere con delle camminate magari giornaliere per recuperare un po' di forma fisica.
Se ecografia ed ECG sono a posto mi sembra strano tutto questo
[#9]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
e basta con le ossessioni
Mi contatti solo dopo,aver eseguito un banale Holter

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#10]
Utente
Utente
Salve Dott. Cecchini, oggi episodio di tachicardia molto forte attorno ai 17-180 battiti facevo fatica a contarli a mano, mancanza di fiato e formicolio alle mani. Dallo spavento per fortuna ero vicino ad un pronto soccorso a cui ho fatto accesso. Mi hanno fatto entrare in 10 minuti ed il medico mi ha subito parlato di un episodio di TPSV che tuttavia è terminato poco prima mi facessero un ECG. Il referto recita "breve episodio di TPSV, non confermato dal seguente ECG" di fatti ho dovuto attendere mezz'ora per un ECG ed i battiti erano già scesi ai 120 figli di una forte agitazione infatti l'ecg refertato dice:
-tachicardia sinusale
-alterazioni aspecifiche del recupero
-Alterazioni onda T ai limiti

Poi mi hanno dimesso in seguito a varie manovre di stimolazione vagale di cui una consigliata da utilizzare nel caso dovesse ripresentarsi. L'holter prenotato per questa settimana metterà un po' di chiarezza su quanti e quali di questi episodi tachicardici siano TPSV sul quale la aggiornerò.

Mi parlavano appunto di questa TPSV che sebbene non pericolosa non ha altra via di trattamento se non farmacologica a vita oppure con ablazione. Lei cosa direbbe dottore? Per quanto non grave non l'ho presa molto bene e ho molta paura si ripresenti andando tutti i giorni all'università da solo temo mi si ripresenti mentre sto camminando per andare a prendere il treno o durante le lezioni senza poter fare molto per stare meglio.
[#11]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Guardi lei non ha alcun episodio di TPSV docuemnatta, quindi staiamo parlamno del sesso degli angeli.
Mi invii il referto del Pronto Soccorso se vuole

cecchinicuore@gmail.com

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#12]
Utente
Utente
Salve dottore ho eseguito l'holter presso l'ospedale della mia città e mi parlano di 15 giorni per l'esito completo.
La sera prima di metterlo mi sono svegliato nel cuore della notte, mi sono agitato e subito dopo ho sentito i battiti salire molto contando 166 per qualche minuto e poi risolversi ma al mattino seguente subito al risveglio alzandomi sono schizzati improvvisamente su nuovamente a quei livelli. Le chiedo solo d'accordo che sospettano episodi di TPSV, ma le chiedo se sia possibile in casi estremamente ansiosi che tali frequenze possano essere raggiunte con ritmo sinusale o per forza devono essere tachiaritmie. Grazie dottore sono in estrema apprensione e l'attesa mi attanaglia
[#13]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
L'aqnsia puio' portare tranquillamente a tachicardie sinusali anche a quelle frequienze.
Quando avra' l'esito dell' Holter ( pazzesco che ci mettano 15 gg per refertarlo, io li referto il giorno stesso della riconsegna dell'apparecchio...) se vuiole ce ne riferisca l'esito

cecchjini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#14]
Utente
Utente
Anche a me sembra pazzesco e addirittura la cosa mi ha fatto un po' arrabbiare perché attendere altri 15 giorni in attesa di conclusioni più significative e magari impostare una terapia farmacologica è parecchio tempo. A che mail posso inviarle l'esito una volta arrivato?

Grazie dottore comunque, sempre molto gentile, posso stare tranquillo dunque in ogni caso?
[#15]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
ASSOLUTAMENTE TRANQUILLO

CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#16]
Utente
Utente
Buonasera dottore, con sollecitazione sono riuscito ad avere l'esito dell'Holter che recita nelle conclusioni:

-Ritmo sinusale in corso di tutta la registrazione
-FC media 85/min
-FC min 63/min
-FC max 165/min ore 04.41 in corso di risveglio improvviso ed episodio di tachicardia segnalato in diario (ebbi proprio un episodio durante la notte registrato)
-1 extrasistole sopraventricolare
-Assenza di aritmie ventricolari
-Assenza di pause

Cito nel dettaglio:
Battiti ventricolari 0%
TV: 0
Salve VE/RIVA 0
RIV 0
Tripletta 0
Coppia 0
Bigemismo 0
Trigemismo 0
Eventi VE singoli 0

Battiti sopraventricolari <1%
TSV 0
Salve SVE 0
Coppia SVE 0
Eventi SVE singoli 1

Aveva pienamente ragione sull'origine di queste tachicardie che comunque vi sono ed a frequenze elevate, cosa consiglia? Grazie per tutte le risposte del consulto
[#17]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Sonop banali tachicardie sinusalki dettate dall'ansia e che non necessitano di alcuna terapia cardiologica

Stia lontano da caffe' e derivate, sostanze stupefacenti ed ovviamente da alccol e nicotina

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#18]
Utente
Utente
Molto bene dottore la ringrazio, seguirò senz'altro i suoi consigli, notavo che anche ai più blandi sforzi la frequenza sale a cifre piuttosto elevate, cosa consiglia? Camminate regolari aiutano? Sono piuttosto deallenato
[#19]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
BAsta che lei cammini un'ora al giorno

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#20]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, sto cercando di mettere in atto i suoi consigli soprattutto di camminare ogni giorno. Le volevo porre un quesito, sto sentendo molti pareri anche di giovani che dopo X mesi dall'aver contrato il COVID-19, anche paucisintomatico, hanno iniziato a soffiare di tachicardie sinusali inappropriate alcuni ortostatica come alcune volte accade anche a me soprattutto al mattino quando mi alzo.
Lei cosa ne pensa di questa cosa, potrebbe essere anche il mio caso?Con il ricondizionamento fisico piano piano possono sparire?
[#21]
Utente
Utente
Dottore ultima cosa per poi non disturbarla più, appurato siano tachicardie sinusali, lei cosa farebbe durante se le capitasse un episodio di tachicardia sui 160-170 bpm magari mentre si trova da solo che sta viaggiando metta in autostrada o comunque in una qualsiasi altra situazione un po' di disagio?

Grazie.
[#22]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Mi fermerei e cercherei di tranquillizzarmi.
Passa da sola

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#23]
Utente
Utente
Cercherò anch'io di tranquillizzarmi nel mentre. Dottore scusi ma spesso ho davvero il fiatone e i battiti salgono vistosamente anche solo per una rampa di scale, ho un affaticabilità davvero molto importante, soprattutto durante la mattinata e a 24 anni mi vengono in mente le problematiche più assurde. Oramai ho fatto di tutto da emocromo, ECG, holter ed Ecocardio, ma un discorso ansioso e di tensione nervosa può portare ad un affaticamento simile?
[#24]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
certamente si

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#25]
Utente
Utente
Salve dottore le allego referto dell'ultima Ecocardio:

Radice aortica (26 mm) e arco (19 mm) nella norma valvola aortic tricuspide continente. Lieve prolasso del lembo mitralico posteriore con minimo e trascurabile rigurgito. Normale pattern di riempimento. Minima e trascurabile insufficienza tricuspidalica senza ipertensione polmonare. Atrio sinistro nella norma (35 ml) e ventricolo sinistro di normali dimensioni (VTD=68 mL). Normali spessori parietali e cinetica conservata. Sezioni destre nella norma. TAPSE=30 mm. Vena cava inferiore di normali dimensioni e cinetica conservata. Non versamento pericardico.

Cosa significano minima e trascurabile insufficienza tricuspidalica e prolasso del lembo posteriore mitralico con trascurabile rigurgito? Il medico non ha dato particolare importanza. Possono incidere con i miei affaticamenti anche con semplici rampe di scale?
[#26]
Utente
Utente
Le settimane passano, ma ancora non riesco a trovare una soluzione. Ci sono giornate in cui le cose vanno bene e non sono affaticato a fare le scale, la passeggiata o qualcosa del genere, mentre altre giornate anche una rampa di scale od una semplice passeggiata mi portano forte affaticamento e battiti che schizzano alti. Quest'oggi intento a fare una leggera camminata mattutina nel bel mezzo di un campo ho iniziato ad avvertire i battiti schizzare su (157 da smartwatch avevo l'allenamento attivato) certo mi sono terrorizzato perché da solo in mezzo al niente non è piacevole stare male. Esperienze che mi lasciano molto perplesso perché non so mai quanto dura la tachicardia e a che frequenza arriva (150/160/170 a volte) ma fino a che frequenze possono spingersi questi episodi?
L'holter parla di frequenze sinusali, il mio cardiologo mi parlava di stile di vita differente più che di terapia cardiologica in quanto nulla di patologico come anche lei sosteneva.

Per i numerosi impegni che devo affrontare quotidianamente devo trovare una soluzione per ridurre questi episodi. A suo parere sono tutti dati dall'ansia? E quindi magari puntare ad una terapia nuova per l'ansia? Oppure potrebbero non essere tutte sinusali?
Infine chiedo, ma il cuore non subisce forti affaticamenti quando deve sopportare queste cose alla lunga?
Mi dicono i medici che non è nulla, che la tachicardia se sinusale è rassicurante e quindi non necessita di terapia, la soluzione può essere imparare a conviverci?

Grazie per la pazienza nei miei confronti
[#27]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Lei ha un eco normalissimo

"(157 da smartwatch avevo l'allenamento attivato) certo mi sono terrorizzato)

gli orologini NON sono affidabili

CURI LA SUA ANSIA CON UNO SPECIALISTA DI SUA FIDUCIA

CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#28]
Utente
Utente
Procederò con quanto consigliato dottore. Non ho mai parlato con lei di pressione, nel tardo pomeriggio l'ho provata perché mi sentivo un po' agitato ed ho rilevato 157/71 inutile dirle che mi sono agitato ancora di più leggendo dei rischi legati alla massima. Dopo una decina di minuti è scesa a 130/70. Mi devo preoccupare, è pericoloso avere tali picchi? Tenendo conto che non so a quanto arrivi nel pieno di forti tachicardie
[#29]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
rilegga per cortesia la mia risposta n 27 ( ventisette......)

non le rispondero più oltre sui medesimi quesiti

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#30]
Utente
Utente
Gentile dottore comprendo il suo punto di vista. Per ora dal mio medico non mi fa assumere cardicorr in quanto non necessità di terapia cardiologica (la sera ho anche 55/60 battiti) ma di provare con dell'alorazolam e vedere se si riducono i picchi con tachicardia. Lei dottore cosa ne pensa?
[#31]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
L alprazolam è un buon ansiolitico

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#32]
Utente
Utente
Dottore ultima cosa poi può chiudere il consulto visto che mi ha fornito ripetutamente il suo parere.
Non mi è chiara solo una cosa ovvero se queste tachicardie ad alte frequenze anche portano con sé dei rischi, tipo non riuscire a pompare correttamente il sangue ecc.

Nel frattempo ho alprazolam da assumere in attesa torni il mio medico di base (tra 15 GG) ed impostare una nuova terapia, ma non ho capito appunto perché non mi è mai stato spiegato nemmeno dal cardiologo ecc se ci sono dei rischi o meno. Grazie
[#33]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
NESSUN RISCHIO, ASSOLUTAMENTE

CORDIALITA'

CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#34]
Utente
Utente
Buongiorno, mi ha visto un sostituto del mio medico di base. Mi ha prescritto Alprazolam gocce al bisogno non appena sento tachicardia e consigliato un percorso di psicoterapia breve-strategica. Nella speranza si possa risolvere in questo modo, l'alternativa non dovesse funzionare sarebbe una terapia più strutturata per l'ansia e magari una dose minima di betabloccante (che per ora ha detto di non assumere) e di valutare in futuro con il mio medico.

Cosa ne pensa lei? Potrebbe essere la soluzione giusta per risolvere? Grazie cordialità
[#35]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Concordo perfettamente

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#36]
Utente
Utente
Dottore buongiorno, oggi sono stato a fare una micro passeggiata con mio padre. Lui 60enne fumatore, passo molto veloce e 106 bpm. Io con un'andatura da pensionato andando molto più piano di lui, mai fumato 23 anni e 110-120 battiti. Certamente ero agitato perché sono sempre in attesa di avere tachicardie molto forti, ma come fa una persona nelle mie condizioni a non sentirsi che abbia qualcosa che non va? L'anno scorso correvo e camminavo alla grande, ora ho i battiti alti pure a camminare da pensionato e mi sento come fossi un malato.

Ho fatto tutti gli esami ECG, Ecocardio, Holter, del sangue completi, ma è tutta ansia pure questa? Francamente spero che quando distoglierò l'attenzione da tutto ciò le cose vadano meglio, tuttavia per ora un po' malato mi sento..
[#37]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Deve solo curare l ansia con uno Specialista che certo non è il Cardioogo

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#38]
Utente
Utente
D'accordo dottore farò in tal modo. Secondo lei può essere vero che alcune tachicardie nel mio caso siano sinusali ed alcune TPSV? Perché d'accordo che l'holter ha registrato 165 in sinusale ma il mio medico di base ha sbarrato gli occhi una volta che gli ho comunicato la frequenza che raggiungo e visto l'insorgenza improvvisa. Inoltre con l'alprazolam non ho notato un ridursi della frequenza.

Spero di mettermi l'anima in pace definitivamente e di non dovermi preoccupare più a riguardo
[#39]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Se l'holter ha regsitrato solo una banale tachicardia sinusale e' inutile che il suo Medico sbarri gli occhi: cosi' e'.
Curi l'ansia ed il panico con l'ansia.


cordialita'


cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#40]
Utente
Utente
Quello che intendo dire è possibile che tra tutti questi episodi di ansia tanti siamo effettivamente da ansia ma alcuni in realtà delle TPSV? Cioè io mi spavento in tutti, ma alcuni di origine diversa da altri?

Curerò l'ansia come dice, mi vengono sempre questi dubbi strani
[#41]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Ma se l holter ha spdimostrati che sono tachicardie sinusali,di cosa stiamo parlando ?

Con questo la,saluto

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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[#42]
Utente
Utente
Grazie dottore, quindi posso smetterla di preoccuparmi per i miei battiti stando sempre a contarli, curare l'ansia e vivere facendo tutto normale anche se con battiti un po' più alti ed alcuni picchi? Spero che curando l'ansia poi svanisca tutto
[#43]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
E basta!
Curi la sua ansia con uno specialista
Sono 43 post che ci scambiamo
Io non le risponderò più

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#44]
Utente
Utente
Sto provando a curare l'ansia tuttavia per ora la psicoterapia breve strategica richiede del tempo e gli ansiolitici non fanno granché per questa tachicardia.
Il problema è che mi viene complicato credere sia tutto a causa di ansia e tensione nervosa perché più cose provo a fare più ho sintomi avversi.
Sono affaticato con fiatone a fare una banale rampa di scale o faccenda casalinga, mi affatico anche con una semplice camminata che con queste temperature mi crea parecchi fastidi. I battiti in una banale rampa di scale passano subito a 120-130, idem per banali faccende di casa, spesso per passare da sola posizione seduta ad eretta passo da 80-90 subito a 110 battiti. Alcune mattine solo il fatto di alzarmi in piedi arrivo immediatamente a 130-140 per poi rimanere tutta la mattinata sempre più sui 100.
Sto facendo sempre meno cose perché mi demoralizza realizzare che nel farle ho sempre i battiti fastidiosamente elevati e affanno, con il timore ovviamente di picchi elevati da me non prevedibili.
Comprendo mi abbia detto ripetutamente si tratti di ansia, vorrei solo capire se queste sono frequenze normali e se l'affanno sia comunque dato dall' ansia. Non avendo prima alcuno di questi sintomi mi viene strano.
La saturazione è sempre >96% anche quando avverto fatica, l'holter giusto per ribadire, eseguito due mesi fa dava una frequenza media 85 BPM con picchi sinusali fino a 165 BPM.

Ne riparlerò con il mio medico per rivedere qualcosa poiché non riesco più a svolgere la mia quotidianità e accuso dolori/tensioni diffuse in tutto il corpo.
Consiglia di non darci peso e conviverci o mi suggerisce qualche indicazione terapeutica particolare?
[#45]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Vedi riposta n 43.

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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[#46]
Utente
Utente
Benissimo grazie dottore sto seguendo il suo consiglio di camminare un'ora al giorno, tuttavia talvolta mi riesce con fatica in quanto noto un notevole affaticamento quindi cerco di rallentare per non esagerare (tensione/paura ecc influiscono).
Leggevo da un suo precedente consulto qui su medicitalia dove consigliava la camminata veloce non andando mai oltre a 140 BPM che comunque sono da tenere per breve lasso di tempo in ogni circostanza, inoltre diceva che tachicardie a frequenze elevate non fanno bene.
Nel mio caso dunque seppur si tratti di frequenze raggiunte in sinusale talvolta a 170, magari non durano molto tempo tuttavia capitano abbastanza di frequente. L'episodio registrato dall'holter era notturno ma mi accade talvolta durante lo sport, pensa siano tachicardie sempre dalla stessa origine sinusale oppure con lo sport si innescano altri meccanismi? Questo lo dico perché alla volte corro e va tutto bene, alle volte faccio bicicletta blanda e i battiti salgono molto, magari il timore mi gioca brutti scherzi ma chiedo ad un esperto.

Comprendo che devo curare l'ansia ma richiede del tempo, al momento cerco di conviverci, lei resta del parere non facciano alcunché oppure che non fanno bene? Perché se non richiedono alcuna terapia cardiologica come mi diceva mi fido, altrimenti solleciterò per un betabloccante o simili. Con questo non la disturbo più, è stato fin troppo paziente a fornirmi ripetutamente le sue risposte. Nella speranza di trovare una soluzione che non limiti più la qualità della vita (faccio le cose con timore perché vivo brutte esperienze con queste tachicardie), la saluto
[#47]
Utente
Utente
Altro episodio dal nulla mentre ero seduto in scrivania, mi stendo immediatamente ed inizio a contare i battiti a mano, nei primi 5 secondi erano ben 15 (che farebbe ben 180) ad insorgenza improvvisa con una sensazione di mancanza di fiato/vampata di calore, tuttavia stando steso sono scesi subito, ho ricontato dopo 2 minuti erano già 94. Vivendo tali situazioni comprende che mi viene complicato pensare non sia nulla di che. Potrebbe trattarsi di brevi runs di TPSV o verosimilmente un solito episodio di agitazione improvvisa in sinusale (che sarebbe comunque possibile?) ?
Comprendo bene che pongo sempre gli stessi quesiti ma su ciò non ho mai avuto delucidazioni e sia la frequenza che l'insorgenza improvvisa non mi fanno stare sereno pur avendo seguito un holter nemmeno due mesi fa
[#48]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Liberissimo di credermi o meno ma la prossima volta scriva "NON per il Dott. Cecchini" in modo che altri cardiologi le possano rispondere, perche' io personalmente non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti, cosi evitiamo mdi perdere tempo sia lei che io...
Il mio consulto finisce qui
cordialita'
cecchini''

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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