Effetti collaterali candesartan nel trattamento ipertensione arteriosa

Buonasera.
, sono una donna di 48 anni, leggermente in sovrappeso (65 kg per 155 cm di altezza), faccio un lavoro sedentario.

Ho scoperto la mia ipertensione 2 anni fa e ho assunto fino a Gennaio 2023 RAMIPRIL 10 MG, una compressa al giorno.
La pressione era sotto controllo...a fine gennaio 2023 ho avuto dei malesseri e ho scoperto che il RAMIPRIL non funzionava più, in conseguenza di ciò il medico di base mi ha cambiato la terapia, e ho iniziato ad assumere una compressa di CANDESARTAN +AMLODIPINA (16 MG-10 MG) al dì.
Il medico di base mi ha prescritto anche visita cardiologica: la visita cardiologica è andata bene, esito regolare di elettrocardiogramma ed eco color doppler, per cui il cardiologo ha confermato una compressa di CANDESARTAN-AMLODIPINA (16 MG -10 MG) al giorno, in più mi prescritto 1/2 pasticca di NEBILOVOLO al dì per ridurre i battiti cardiaci.

In pratica la nuova terapia con CANDESARTAN e NEBILOVOLO è iniziata 5 settimane fa e prosegue tuttora...i valori pressori sono ora accettabili, tuttavia io ho notato che -fin da subito- avverto effetti collaterali, ovvero SENSAZIONE DI STORDIMENTO alla testa - CAPOGIRI...DEFINENDOLO CON PAROLE PIU'SEMPLICI...mi sento come se fossi "su una barca in mezzo al mare", questa sensazione è molto fastidiosa, quotidiana, avvertita più volte al giorno... e ovviamente influisce sul mio lavoro e sulla mia vita in modo negativo...ho visto sul bugiardino che questi effetti collaterali che io avverto sono contemplati.
(1 persona su 10)...tuttavia il medico di base non gli dà importanza per il momento e mi ha detto di continuare con questa terapia, "visto che la pressione ora va bene ".

Vorrei un parere da parte vostra in merito.

Grazie mille