Forte dolore improvviso in epigastrio
Gentili Dottori di Medicitalia, buonasera provvedo a descrivervi quanto accaduto:
Mi trovavo in treno seduto e rilassato, dopo circa 2h dal pranzo (relativamente leggero, un panino con prosciutto e mozzarella) si è verificato quanto segue:
Improvvisamente ho avvertito un forte dolore a localizzazione epigastrica, associato a forte nausea e tachicardia.
Si è ripetuto 4-5 volte nell'arco di circa 10 minuti, durante questi episodi ho avuto davvero difficoltà a rimanere cosciente e respirare normalmente.
Una volta sceso dal treno, e con episodi passati ho provato a bere dell'acqua ma avvertivo un senso di difficoltà alla deglutizione, che successivamente è andato scemando nelle ore successive.
A completezza di tutto, avverto che soffro al momento di una forma di infiammazione intestinale recidivante, tuttavia questi episodi sono del tutto diversi dalle solite manifestazioni, sia per intensità che per localizzazione.
Nelle settimane successive ho svolto ecocardiografia con colordoppler, che non evidenziava alterazioni sostanziali.
Mi è stato inoltre effettuato un ECG basale, che evidenziava blocco di branca destra ed un ECG da sforzo che è risultato sostanzialmente negativo, anche se per quanto riguarda quest'ultimo la frequenza da sforzo massimale è stata raggiunta in tempi abbastanza brevi, complice forse la mia scarsa preparazione atletica/sedentarietà.
Vorrei chiedere, qualora fosse stato un episodio di pertinenza cardiaca/infartuale poteva evidenziarsi una alterazione sostanziale all'ECG basale anche se eseguito a distanza di 1 mese e mezzo dalla avvenuta situazione?
Ringrazio in anticipo chi voglia prendersi carico di questa richiesta.
Mi trovavo in treno seduto e rilassato, dopo circa 2h dal pranzo (relativamente leggero, un panino con prosciutto e mozzarella) si è verificato quanto segue:
Improvvisamente ho avvertito un forte dolore a localizzazione epigastrica, associato a forte nausea e tachicardia.
Si è ripetuto 4-5 volte nell'arco di circa 10 minuti, durante questi episodi ho avuto davvero difficoltà a rimanere cosciente e respirare normalmente.
Una volta sceso dal treno, e con episodi passati ho provato a bere dell'acqua ma avvertivo un senso di difficoltà alla deglutizione, che successivamente è andato scemando nelle ore successive.
A completezza di tutto, avverto che soffro al momento di una forma di infiammazione intestinale recidivante, tuttavia questi episodi sono del tutto diversi dalle solite manifestazioni, sia per intensità che per localizzazione.
Nelle settimane successive ho svolto ecocardiografia con colordoppler, che non evidenziava alterazioni sostanziali.
Mi è stato inoltre effettuato un ECG basale, che evidenziava blocco di branca destra ed un ECG da sforzo che è risultato sostanzialmente negativo, anche se per quanto riguarda quest'ultimo la frequenza da sforzo massimale è stata raggiunta in tempi abbastanza brevi, complice forse la mia scarsa preparazione atletica/sedentarietà.
Vorrei chiedere, qualora fosse stato un episodio di pertinenza cardiaca/infartuale poteva evidenziarsi una alterazione sostanziale all'ECG basale anche se eseguito a distanza di 1 mese e mezzo dalla avvenuta situazione?
Ringrazio in anticipo chi voglia prendersi carico di questa richiesta.
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Ha presentato un banale problema digestivo....
La saluto
cecchini
La saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 02/03/2023.
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