Situazione clinica non chiara ,devo sottopormi ad un esame

Buongiorno e cari saluti.

Ho chiesto già un consulto diverso tempo fa (mese di novembre), nel frattempo sono accadute cose importanti e spero nella vostra attenzione per un parere.

Durante la mia vita ho avuto diverse volte degli episodi di presincope, la prima settimana di lavoro (sono dentista) perdo conoscenza al termine dell esecuzione di un estrazio e su un paziente (fortunatamente il paziente già era andato via) e sono stato soccorso dal mio assistente.

C’è da dire che già avevo vertigini in quella mattinata ed avvertivo tachicardia.

In ospedale vengo ricoverato, eseguono tutte le indagini cardiologiche di routine (eco, ecg ed holter) che non rilevano anomalie, sospettando una sincope di brugada mi eseguono un test alla flecainide che risulta positivo.

Poiché la causa della sincope non risulta chiara mi impiantano un loop recorder che documenta la presenza di episodi vasovagali e non aritmici, a detta del cardiologo che mi segue sono stati un po’ frettolosi a non fare una diagnosi differenziale di sincope e quindi il test alla flecainide positivo e un evento incidentale ma non causale.

Nel frattempo eseguo un ecg da sforzo e qui viene il bello, il test rileva 5 extrasistoli ventricolari provenienti dal ventricolo sinistro a 160 bm.

Il medico mi dice che la morfologia non è comune e mi prescrive una risonanza con contrasto che non rileva anomalie fortunatamente.

Circa un mese fa il loop recorder rileva un run di tachicardia ventricolare monomorfa di 5 battiti a 200 bm (non mi sono accorto di nulla).

Il medico vuole eseguirmi uno studio elettrofisiologico con stimolazione ventricolare programmata per valutare L inducibilita delle aritmie, ha riferito che avere una risonanza negativa è un buon segno ma considerando la mia situazione dubbia sul brugada, avendo un test alla flecainide positivo e avendo il run di tv meglio fare questo esame così se negativo il run perde di importanza.

Sono confuso.

Cosa ne pensate?