Cardiologi
La terapia in questione mi è stata data dall'ospedale (reparto di cardiologia) , a seguito di ricovero per crisi di extrasitole (con le quali convivo da sempre e che controllavo con Mexiletina) con tachicardia e dispnea, sembra che ci sia una insufficienza cardiaca in seguito a ipertrofia ventricolare sinistra (sono in attesa di esito di RM effettuata la settimana scorsa) anche se fino a quattro mesi fa lavoravo l'orto senza problemi.
Il mio medico pensava a un episodio acuto (influenza o postcovid) ma in ospedale pensano allo scompenso anche se non ho avuto altri sintomi come dolore o gonfiore alle caviglie, staremo a vedere
Cordiali saluti
Giuseppe
Dove trova la Mexiletina?
Come faccio ad esserle utile?
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Sono stato dimesso dall'ospedale dove ero stato ricoverato per episodi di extrasistole e dispnea, mi hanno fatto fare la RM, ecco le conclusioni: Area di LGE da esiti ischemici a carico della parete inferolaterale in sede basale, sempre in sede basale si evidenia un focale LGE in sede giunzionale antero e infero-settale,da verosimile fibrosi da trazione. Aumento dimensionale del VS che si presenta globaklmente ipocinetico in particolare con ipocinesia della porzione basale ischemica, stenosi aortica di grado moderato-severo con tre margini liberi delle cuspidi di aspetto fibrocalcifico. Severa riduzione della FE.
Sono estremamente preoccupato, cosa vuole dire quanto sopra? Ci sono cure efficaci?
Di notte non riesco più a riposare, non capisco, cardiotac e scintigrafia di due anni fa erano negative
Devo anche fare una coronarografia o forse è meglio una cardiotac?
In attesa di una cortese risposta voglia gradire i cordiali saluti
Giuseppe
P.S. la Mexiletina era fornita dall'ospedale, anche altri medici la usano.
Detto questo lei ha una valvulopatia aortica severa ed una riduzione della funzione del ventricolo sinistro su base ischemica , e pare che abbia avuto in passato un infarto.
Una angiò TC per iniziare è consigliata , così come una terapia articolata con ace inibitori beta bloccanti, antiaggregante ed sntialdosteronicj
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
In ospedale alla visita di controllo post dimissioni mi richiedono la coronarografia, che non è stata fatta durante il ricovero preferendo la RM, il mio medico dice che è meglio la cardiotac perchè da' più informazioni, penso che alla fine mi faranno fare entrambi, le volevo chiedere, se così fosse ci sono problemi a fare entrambi ( col mezzo di contrasto) magari a distanza ravvicinata?
E' vero che la tc cardiaca fornice informazioni sulla funzionalità del ventricolo sinistro?
La saluto cordialmente
Giuseppe
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Voglio dire, quanto tempo deve passare tra una tac e una coronarografia perché non ci siano problemi di radiazioni o di mezzo di contrasto?
Grazie di cuore
Giuseppe
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Infarto
L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.