Ipertensione da trattare con farmaco?
Sono un uomo di 54 anni,
Recentemente mi sono trovato la pressione con valori che oscillano da un minimo di 135/85 ad un massimo di 150/93, con tutta una serie di valori intermedi e comunque con la pressione minima sempre intorno a 90 e massima intorno a 140 (frutto di misurazioni fatte, su consiglio del medico curante, negli ultimi 7/8 giorni).
Il "sospetto" era venuto perché era capitato che qualche volta mi sentissi la testa un po' "leggera" con orecchie che si tappavano e stappavano.
Va detto che questa cosa mi era capita in un periodo nel quale stavo assumendo FANS (Brufen) per problemi di ernia discale, non so se questo abbia potuto influire.
Fatto sta, che in accordo con il medico curante, decidemmo di fare alcuni giorni di screening, ed i valori usciti sono quelli sopracitati.
A dire il vero, negli ultimi tempi, avevo avuto anche qualche problemetto di disfunzione erettile, già esposto in un precedente consulto.
Problema che adesso sembrerebbe risolto.
Potrebbe essere stato collegato?
Recentemente ho fatto anche analisi di sangue, le quali non hanno rilevato criticità, Valori Emocromo nei limiti, Colesterolo 171, Trigliceridi 92, Glicemia 89, Transaminasi nei limiti, ecc... solo un leggero aumento del fibrinogeno (appena sopra il limite), ma va detto che quando ho fatto le analisi ero fortemente raffreddato e con mal di gola, non so se può aver inciso nel valore del fibrinogeno.
Poi un paio di mesi fa ho fatto un eco-addome completo, dove a parte un po' di steatosi ed un calcolo nel rene dx, non si evidenziavano altre patologie.
Aorta nei limiti.
L'anno scorso ho fatto anche un controllo cardiologico con ecodoppler, tutto nella norma.
Va anche detto che purtroppo ho familiarità di ipertensione, ambedue i genitori hanno avuto questo problema.
Mio padre ebbe un ictus, poi purtroppo morì anche per altre patologie, però l'ipertensione era presente.
Mia mamma si cura tutt'ora per questa patologia.
Ho programmato anche Ecodoppler carotidi che farò a breve.
Secondo il mio medico curante, vista anche la familiarità, sarebbe il caso di pensare ad iniziare una terapia farmacologica, magari di basso dosaggio ed ovviamente una dieta adeguata, ma onestamente il mio regime alimentare non è poi cosi negativo... (sono astemio, non fumo, cerco di mangiare sano).
Purtroppo faccio poca attività fisica per il problema dell'ernia, ma vedrò di trovare la maniera comunque di "muovermi" un po' di più (come lavoro faccio l'impiegato, quindi attività sedentaria).
Secondo voi è il caso di iniziare la terapia farmacologica ed eventualmente quale tipo di farmaco sarebbe più adatto?
Ne parli con il suo Medico
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Gli ACE inibitori a piccole dosi come lei suggeriva, potrebbero avere controindicazioni nella sfera sessuale? (Si parla dello Zestril, Triatec e similari? Ricordo li prendeva mio padre)
Eventualmente se il medico mi consigliasse una visita cardiologica, prenderò appuntamento con lei, siamo vicini...
Saluti
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Cosi a memoria mi sembrava di ricordare che tale medicina fu ritirata dal mercato, mi sbaglio?
Per carità... non metto in dubbio la "bontà" della prescrizione, la prendo senza tante storie.
Secondo lei può essere la giusta terapia, considerando anche il problema della DE? Anche se a dire la verità adesso la mia situazione è molto migliorata da quel punto di vista.
Io prescrivo sempre il VAlsartsan perche fra tutti i sartani e' quello che non inficia la erezione
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Mi capita a volte di prendere medicinali antiacidi per lo stomaco (Pantorc nello specifico) per problemi di ernia iatale e gastrite, può interferire col farmaco della pressione? Siccome lo prenderei proprio la mattina a digiuno come l'Olmesartan, quindi sarebbe assunto insieme. Può creare problemi?
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Ma non vedo motivo di preoccupazione
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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anzi a dire la verità non ho visto un grosso abbassamento dei valori, la media è sui 130-135/85-86. Ho avuto anche dei picchi con la minima a 95/97.
Secondo lei è perché è ancora presto (due settimane...), oppure il farmaco ha scarso effetto su di me? Lei pensa che l'Olmesartan non sia adatto? (dai suoi precedenti commenti mi sembra di capire che è un farmaco che non le piace particolarmente...).
Ad ogni modo Lunedi prossimo ho preso appuntamento con un cardiologo (Dott. Masini, credo che lo conosca). Sento anche il suo parere e se è il caso di cambiare terapia.
In ogni caso il suo Cardiologo e' ecceelnte e non vedo motivo per il quale debba rivolgersi a me.
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Le ho anche indicato il farmco piu' indicato...
con questo la saluto dopo 16 post..
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.