Familiarità problemi cardiaci
Buongiorno gentili Dottori,
Torno a scrivervi per comprendere quando un soggetto ha familiarità per problemi cardiaci.
Nello specifico, i genitori quale fascia d'età dovrebbero superare senza aver subito un evento cardiovascolare per considerare i loro figli NON a rischio per familiarità?
Perdonatemi per la domanda idiota, ma sono una persona estremamente ansiosa e sto passando davvero un periodo molto difficile per alcuni problemi, che non fanno altro che amplificare la mia maledetta ansia.
Sperando in una vostra cortese risposta, vi saluto cordialmente.
Tante grazie
Torno a scrivervi per comprendere quando un soggetto ha familiarità per problemi cardiaci.
Nello specifico, i genitori quale fascia d'età dovrebbero superare senza aver subito un evento cardiovascolare per considerare i loro figli NON a rischio per familiarità?
Perdonatemi per la domanda idiota, ma sono una persona estremamente ansiosa e sto passando davvero un periodo molto difficile per alcuni problemi, che non fanno altro che amplificare la mia maledetta ansia.
Sperando in una vostra cortese risposta, vi saluto cordialmente.
Tante grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.6k 3.7k
Non c è una fascia di età precisa ..
E chiaro che avere un parente di primo grado che abbia un infarto un ictus jn eta al si sottoi 70 anni rappresenta un fattore di rischio da sommare agli altri
Cecchini i
E chiaro che avere un parente di primo grado che abbia un infarto un ictus jn eta al si sottoi 70 anni rappresenta un fattore di rischio da sommare agli altri
Cecchini i
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Salve Dott. Cecchini,
Intanto, La ringrazio per la risposta.
Quindi, sono errate le affermazioni di alcuni medici o articoli medici che riferiscono che per non essere considerati a rischio di familiarità occorre che i genitori non abbiano avuto un infarto o ictus prima dei 55/60 anni?
Inoltre, questo rischio di familiarità è molto importante o comuqnue relativo se il soggetto in questione non ha altri fattori di rischio come colesterolo elevato, pressione alta, diabete, ecc..?
Grazie molte
Intanto, La ringrazio per la risposta.
Quindi, sono errate le affermazioni di alcuni medici o articoli medici che riferiscono che per non essere considerati a rischio di familiarità occorre che i genitori non abbiano avuto un infarto o ictus prima dei 55/60 anni?
Inoltre, questo rischio di familiarità è molto importante o comuqnue relativo se il soggetto in questione non ha altri fattori di rischio come colesterolo elevato, pressione alta, diabete, ecc..?
Grazie molte
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Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Mi ascolti bene, lei fa delle domande alle quali nessuno può rispondere in maniera onesta.
se ha familiarita di primo grado per infarto od ictus ovviamente lei è una persona che ha più rischio rispetto a chi non ha alcun familiare che abbia presentato tali patologie...
tutto qui.
con questo la saluto
cecchini
se ha familiarita di primo grado per infarto od ictus ovviamente lei è una persona che ha più rischio rispetto a chi non ha alcun familiare che abbia presentato tali patologie...
tutto qui.
con questo la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 15/02/2023.
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