Extrasistole
Sono un ragazzo di 34 anni e circa l'anno scorso a Febbraio Marzo sono comparse in modo piuttosto "insistente" queste extrasistole, ne avevo avute già in passato e per questo ho cercato di assecondare ma, essendo un tipo ansioso ed ipocondriaco non é che mia riuscito molto bene.
A riposo non erano molte ma mentre camminavo x esempio iniziavano, oppure mi davano molto più fastidio quando mi abbassavo, la cosa cosa più fastidiosa era quando facevo un di strada per prendere l'auto uscito da lavoro e come mi sedevo iniziavano una dietro l'altra anche a coppie di due o tre...tutto 2 o 3 minuti e poi si calmavano.
Un giorno verso fine Giugno mentre facevo alcuni lavori abbassandomi e sempre con le solite extrasistole nel momento in cui mi sono alzato il cuore ha iniziato a battere in maniera del tutto irregolare...alchè preso dal panico mo sono recando al pronto soccorso credendo fosse un infarto.
Ma gia nel tragitto il cuore aveva ripreso il normale ritmo.
Nel tracciato dell'elettrocardiogramma non é risultato nulla ma, dai prelievi del sangue sono risultati gli enzimi alterati ed il potassio un po basso.
Mi hanno tenuto per tutta la notte in ospedale facendomi i prelievi ed a quanto pare sembra che i valori siano stabilizzati.
La mattina mi visita il cardiologo facendomi un eco e dice che al cuore non c'è nulla, è un episodio riconducibile al potassio.
Mi consigliano di fare un holter.
Nel referto holter è risultato: frequenza massima 102 bm e minima 54 bm, lieve ritardo nella conduzione intraventricola destra.
Conduzione AC nella norma.
Rare extrasistoli sopraventricolati isolate 145 BESV in totale prevalenti nelle ore diurne.
Rarissime extrasistoli ventricolare isolate e monomorfe 15 BEV in totale.
Assenza di pause significative, non anomalie nella ripolarizzazione.
Non contento a Novembre faccio una visita completa dallo stesso cardiologo dell'holter... ho faccio ecocolordoppler cuore e carotidi, elettrocardiogramma ed é risultato tutto nella norma, il dottore mi ha rassicurato dicendomi che il mio cuore é sano e di non pensare all'infarto.
Le extrasistole sembravano essere diminuite ma circa tre settimane fa sono iniziate di nuovo.
Ogni qualvolta mi abbasso iniziano e non smettono fino a che non assumo una posizione normale...quando mi sdraio a letto iniziano, oppure sembrano essere legate ad ogni movimento che faccio ed in più ho come la sensazione di fiato corto e mi stringe la gola.
Se faccio le scale e mentre recupero iniziano una dietro l'altra e mi levano il fiato.
Mi scuso per il lungo messaggio ma volevo essere il più chiaro possibile.
Secondo voi può esserci qualcosa che non va e non è stato scoperto oppure é tutto legato alla mia paura che possa venirmi un infarto da un momento all'altro?
Grazie mille della pazienza ma, sono molto preoccupato ed avevo bisogno di un confronto.
Grazie ancora
Lei non ha alcun sintomo ti pertinenza cardiologica, ma solamente somatizzazioni ansiose che indicherebbe la necessita' di un intervento psicoterapeuta.
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Cerchi di ridurre il peso
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Se non vuole fare attivita' fisica e' un problema suo, certo non posso venirfe a casa sua a fargleila fare
La saluto...e' domenica anche per me
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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