Episodi di blocco av di 2 grado di tipo 1 (Luciano - Wenckebach)

Buonasera, sono una ragazza di 22 anni, conduco una vita normale e non ho problemi gravi di salute, lamento spesso di emicrania, non pratico sport, fumo.
Quando avevo circa 15 anni mi sono recata al pronto soccorso a seguito di un dolore al petto che perdurava da giorni, probabilmente non dovuto a niente in particolare visto che con le varie analisi del caso non è stato riscontrato nulla.
Mi hanno sottoposto a ECG, ecocardiogramma e altre a analisi del sangue che non ricordo perfettamente.
Nei referti, nella parte delle conclusioni, c'è scritto "minimo atteggiamento prolassante del LAM in assenza di insufficienza di rilievo".
Sono stata dimessa ed è stato specificato ai miei genitori che non fosse niente più che un difetto congenito non problematico.
Crescendo ho iniziato a preoccuparmi di questa cosa, perché sentivo che non ero stata messa bene al corrente della situazione perché ero piccola.
Fino a quando l'anno scorso non ho iniziato a soffrire di ansia, nei vari attacchi di panico con dolore forte al petto la mia paura più grande era quella che si trattasse di un infarto, anche perché in maniera ignorante pensavo potesse ricollegarsi a ciò che mi era stato detto da piccola.
Così l'anno scorso ho effettuato una visita cardiologica in cui mi è stato spiegato che quello che mi era stato detto non significava praticamente niente, che era tutto nella norma e che se i sintomi (tachicardia, cardiopalmo) riportati fossero continuati avrei dovuto fare un ECG Holter/24h ed escludere anemia, distiroidismo, disionia.
Inoltre mi è stato detto che le extrasistoli che avvertivo erano probabilmente dovute al fumo.
Dato che la sintomatologia è permasta, ho effettuato questi controlli, dalle analisi del sangue è risultato tutto normale, mentre nell'ECG Holter c'è scritto "RS, a FC media 90 bpm, minima 42 bpm, massima 150 bpm.
Normale conduzione AV e IV.
Episodi di blocco AV di II grado, tipo 1 (Luciani - Wenckebach).
Non si documentano eventi aritmici significativi.
" Mi dice poi che ho avuto 10 battiti mancati nelle 24 h.
I 3 più alti che mi dice sono con intervalli di 1780, 1580, e 1575 ms.
Cos'è il blocco AV?
Il mio medico curante mi ha detto che è una condizione che una volta venuta rimane per tutta la vita ed è strano che sia successo da così giovane, quindi mi sto preoccupando.
Ho letto che sono normali nel cuore di sportivi che di notte è a riposo, ma io non sono una sportiva e i battiti mancati sono avvenuti anche nelle ore del giorno in cui ero sveglia.
Sono soggetta a rischi cardiaci, o infarti?
Devo mettere il pace maker se peggiora?
Devo effettuare controlli periodici?
E se si, cosa significherebbe?
Che sono soggetta a rischi che devono essere tenuti sotto controllo?

Attendo vostre notizie e ringrazio in anticipo.