Sensazione di mancamento
sono un ragazzo di 36 anni e negli ultimi 3 anni mi sono capitati 4 episodi in cui ho avvertito improvvisamente la sensazione di poter perdere i sensi (ma non sono svenuto) , era l’unico sintomo che ho avvertito e probabilmente chi stava con me non si è accorto di niente.
Le prime due volte ero seduto ed è bastato alzarmi per farmi passare questo malessere mentre le altre due volte ero in piedi ed ho notato che sedendomi la sensazione peggiorava.
Ho prenotato una visita cardiologica ma vorrei sapere quali potrebbero essere le cause, cardiologiche e non.
Vi ringrazio
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
PR corto (0,12 sec)
Piccola placca isoecogena bulbare destra di 1.5 mm.
Non alterazioni delle camere cardiache ne della cinesi segmentaria.
Come mi aveva già detto lei stamattina mi ha spiegato che gli episodi pre lipotimici che ho avuto non hanno le caratteristiche di un problema cardiaco ma mi ha consigliato una consulenza neurologica.
Per la placca di colesterolo mi ha consigliato di assumere la pillola perché ho sempre avuto il colesterolo alto e mia madre assume le statine.
Avrei 3 domande da porle :
1) con visita cardiologica negativa posso escludere che quegli episodi che ho avuto sono dovuti ad aritmie e pensare che siano per lo più fenomeni ansiosi/attacchi di panico?
2) cosa significa PR corto 0,12 sec?
3) è opportuno che inizi una terapia con le statine a 36 anni ?
La ringrazio
Ritmo sinusale
Fc 78
P nella norma
PR 0.12 sec
QRS 0.04 sec
QRS +30%
QTc 0.430 sec
S-T nella norma
Conclusioni PR corto
Carotidi di dimensioni normali
Flusso normo orientato e normo modulato
Rapporto intima/media aumentato
Placca isoecogena parete posteriore, bulbare, di spessore max 1.5mm
Il PR corto ho controllato anche nei vecchi referti l’ho sempre avuto a 0.12 secondi quindi siccome non mi è stato mai detto niente credo che non sia niente di grave ma come è possibile che a 36 anni ho già le arterie in queste condizioni? Non ho mai fumato e non ho familiarità per infarti o ictus, iniziando ad assumere le statine risolverei tutto? È normale farlo già alla mia età ?
Grazie e scusate l’apprensione
Le statine non fanno regresire le placche esistenti, ma tendono ad evitare che si accrescano o che se ne formino latre.
Per finire il suo ECG e' sostanzialmente normale
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ho controllato i miei esami precedenti e l’ho sempre avuto alto, LDL 160.
La ringrazio per la disponibilità
Colesterolo totale : 268
Hdl: 54.2
Ldl (dosato) 192
Trigligeridi: 212
Per il resto tutto nella norma, le vorrei chiedere innanzitutto la differenza tra ldl dosato e quello che diciamo si calcola con la classica formula e poi siccome domani inizierò con le statine e con la dieta sarò ancora a rischio di infarto e ictus?
P.s. Omocisteina e Glicemia nella norma e non ho mai fumato
Grazie ancora
Non ho capèito perche abbia aspettato 5 giorni ad iniziare le statine...
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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vorrei chiederle un’ultima informazione perché ho parlato con un medico ( di base ma non il mio ) che conosco e leggendo il mio referto cardiologico cioè piccola placca isoecogena bulbare destra di 1.5 mm mi ha detto che questa placca non ostruisce la carotide ma è appesa quindi dovrei prendere anche la cardioaspirina per evitare che le piastrine formino un trombo.
Il mio cardiologo non mi aveva detto così anzi mi aveva detto di stare tranquillo e prendere le statine.
Inoltre vedendo i trigligeridi a 212 e la glicemia a 107 mi ha detto che sono a rischio diabete avendo anche la familiarità perché mia nonna lo aveva.
Lei che è uno specialista cosa ne pensa di queste due affermazioni?
Grazie ancora
Per cio che riguarda l aspirina in associazione alle statine posso essere anche d accordo dato che l assumo da 26 anni
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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