Bpm elevati dopo pochi minuti di esercizio

Gent.
mi Dottori,
come da domanda, ho constatato di raggiungere una frequenza cardiaca elevata (prossima ai 170 bpm) anche dopo 3-4 minuti di sforzo non sempre particolarmente intenso.
(es allenamento con kettlebel 12 kg quindi leggero)
Premetto che ho 41 anni, sono alto 174 x 75 kg ed assumo aprovel 150 da circa un anno per dei valori pressori non proprio ottimali.

I miei bpm a riposo variano dai 65-70 (riposo totale, come relax su letto) a 82-95 quando sono impegnato in attività normali come guidare o lavorare al pc o camminare col cane ecc.

L'ultima visita cardiologica effettuata (gennaio) non ha evidenziato patologie.

Mi alleno da tempo e proprio per conseguire certificato per attività agonistica in vista di una gara la dottoressa sportiva, in seguito all ECG post sforzo, mi ha segnalato proprio questa situazione (168 bpm dopo 3 minuti di attività su cyclette a resistenza crescente) , nonchè il persistere, dopo pochi minuti dal termine dell'esercizio, di una frequenza di 110-100.

Mi sento confuso perchè, pur rilasciandomi il certificato, ha sottolineato come dicevo di "stare attento" e di monitorare questa situazione.

La cosa mi genera preoccupazione perchè praticando uno sport di lotta non posso materialmente indossare un cardiofrequenzimetro e quindi questo controllo mi risulta complicato.
Cosa mi consigliate di fare come ulteriore approfondimento?
come si spiegano questi battiti nonostante l'allenamento continuato?
Per quanto tempo posso mantenere una frequenza elevata senza particolari rischi?

Non vorrei abbandonare uno sport che amo ma ovviamente vorrei capire se ci sia un modo per essere ragionevolmente tranquillo.

Grazie in anticipo
luca