Ansie e attacchi di panico

Buonasera, sono una ragazza di 27 anni e fin da piccola purtroppo soffro di ansia e attacchi di panico, (adesso sto facendo una cura psicoterapeutica comportamentale)volevo però sapere, se possibile, la verità sulle emozioni che sento, tutti, compresa la mia cardiologa (ho fatto varie visite) mi hanno tranquillizzata dicendomi che l'ansia, la paura, lo svegliarsi all'improvviso di notte con il cuore accellerato non porta a malattie cardiache. Solo che poi, come cerchi su internet ti trovi davanti ricerche dove risulta che l'ansia influisce sul sistema cardiocircolatorio! Allora come posso evitarlo visto che è anni che ne soffro? Vorrei solo sapere la verità! Sapete a volte mi limito anche ad arrabbiarmi perchè sento il cuore che accellera, insomma non riesco a capire se tutte le emozioni fanno davvero male oppure no! Purtroppo sono cresciuta sentendo frasi del tipo "quella persona è morta di crepacuore" "quella è morta perchè ha avuto paura" , sò che sono frasi che venivano usate in passato ma tutt'oggi i giornali a volte riportano ancora queste notizie! Vorrei solo sapere, da persone esperte e competenti come voi, come funziona il nostro cuore: se possiamo provare rabbia, paura, agitazione, se possiamo litigare o provare felicità, senza problemi, senza il timore che arrivi un infarto da un momento all'altro e se dietro a tale evento invece, c'è sempre una causa fisica. Può sembrare una domanda banale, ma per me, una risposta avrebbe molta importanza. Vi ringrazio tanto e vi auguro buon lavoro.
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49
Gentile utente:
Ci sono tantissime persone che invecchiano sviluppando problemtiche cardiologiche in età avanzata o addirittura senza averne; eppure anche loro hanno avuto rabbio ansia, paure, agitazioni ed avranno litigato e provato gioie. Alla base dell'infarto c'è sempre un restringimento coronarico e lo stress puo' influire, ma in maniera decisamente piu' bassa rispetto ai fattori di rischio quali familiarità, diabete, ipertensione, fumo, dislipidemia, etc.
A disposizione per ulteriori consulti

Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it

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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente,non sà quanto mi ha aiutata, davvero!
Quindi nonostante lo stress possa influire (anche se poco) alla base c'è sempre una problematica fisica giusto? Allora se una persona fà controlli annuali, anche con ECG sotto sforzo può riuscire a tenere il tutto sotto osservazione? Mi scuso ancora per il disturbo, saluti.
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Dr. Giuseppe Pugliese Cardiochirurgo 89 3
gentile utente
il fatto che lei sente battere il cuore è un "buon segno" ovvero significa che il suo apparato cardiocircolatorio risponde come dovrebbe allo stato di allerta che le genera l'ansia. le spiego: l'attacco di panico viene interpretato dal cervello come una situazione di pericolo e istintivamente si è portati a scappare.... percui il cervello predispone tutto al fine di compiere uno sforzo fisico improvviso ovvero la corsa, aumenta la frequenza cardiaca e la portata del sangue verso i muscoli.. peccato che poi il pericolo non esiste e si ha uno spreco di risorse inutili. concludendo se tutto ciò si verifica con una frequenza elevata il suo cuore non è certo contento! ti suggerisco di risolvere il vero problema ossia il tuo stato d'ansia!

Giuseppe Pugliese

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta, si, mi sto curando con un percorso psicoterapeutico, il mio problema però è quello di credere che l'ansia mi procuri disturbi cardiologici! Mi colpevolizzo perchè sento i battiti accellerati per colpa dell'agitazione per qualche ora nella notte e durante il giorno, credo che tutto questo mi porterà all'infarto prima o poi e non riesco a stare tranquilla! Anche quando sono calma mi colpevolizzo. Secondo voi fare un ecg sotto sforzo una volta l'anno può aiutarmi ad avere la situazione sotto controllo?
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49
Gentile utente:
Nel suo caso l'ECG sotto sforzo non ha indicazione.
Saluti
[#6]
Utente
Utente
Ok, ma allora come faccio a tenere sotto controllo il tutto? Cioè a capire se il mio cuore è in salute e a monitorarlo nel caso l'ansia (che spero prima o poi sparisca!) continui per anni?
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49
Gentile utente:
Se vuole le dico che ha la necessità di eseguire mensilmente tutti gli accertamenti cardiologici di questo mondo, ma mi creda non è cosi'. A 27 anni, il cuore di una donna, non ha bisogno di particolari cure, in assenza di sintomi specifici e i suoi non lo sono.
Saluti
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Utente
Utente
La ringrazio tanto e mi scuso davvero per il disturbo, so che ci sono tanti problemi ed il mio in confronto può sembrare banale e forse lo è, ma le assicuro che non è per niente facile vivere con il pensiero di far del male al tuo cuore, sentendolo battere all'impazzata quasi ogni giorno! Io amo questo organo e non accetto il fatto di strapazzarlo, tutto qui. E' bello sapere che ci sono dottori come lei. Le auguro davvero buon lavoro
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Dr. Massimo Tidu Cardiologo 1.4k 49
Gentile utente:
Non deve pensare neanche un minuto di avermi disturbato, per cui se dovesse sentire necessità di un consulto cardiologico non esiti e mi contatti senza timore.
Saluti
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