Pressione alta o ansia?

Gentilissimi,

Come spiegato in messaggi precedenti, ho 28 anni, soffro di episodi di tachicardia parossistica sopraventricolare (TPSV) molto rari (ogni 4/5 anni).
A riguardo, affronterò uno studio elettrofisiologico del cuore con eventuale ablazione a fine Febbraio.


Dato che dai dottori tendevo ad avere pressione molto alta, quest’inverno ho eseguito un hoter pressorio 24h.
Qui i risultati:
media di giorno (06: 00 - 22: 00): 135/91
media di notte (22: 00 - 06: 00): 101/60
media totale (giorno/notte): 130/87

Il dottore mi aveva detto che la pressione era al limite.
Dato il mio sovrappeso (+/- 5 kili in più del peso forma) e la mia dieta non adatta, il dottore mi aveva suggerito di migliorare questi aspetti senza cominciare terapie.


Adesso da 2 settimane ho cominciato dieta e sport non intenso.
Mi misuro la pressione 2 volte al giorno.
I primi 4/5 giorni i risultati oscillavano tra 125/75 a 135/85.
Tuttavia, da domenica la misurazione serale mi da numeri preoccupanti (140/100 o 150/90).
Devo ammettere che: (1) dopo la prima volta che ho avuto questo risultato, adesso sono in stato di forte ansia ed ogni volta che misuro la pressione mi salgono i battiti/mi sale l’ansia, gira la testa.
Quindi i risultati durante il giorno continuano ad essere così (tranne al mattino); (2) ho cominciato un nuovo lavoro che mi da stress iniziale; (3) ho degli eventi prossimi che mi creano stress (ablazione).


Mi è stato consigliato di continuare con la dieta ed attività fisica e smettere di misurare per un po’ aspettando che questo periodo di stress passi.
Voi pensate che devo iniziare una cura terapeutica per l’ipertensione come supporto dati quei picchi preoccupanti?
Posso permettermi di non agire con medicinali o sono a rischio se non agisco?


Grazie per la pazienza.