Consulto su episodi tachicardici
da circa un anno soffro di episodi tachicardici, spesso notturni (con risveglio) o mattutini (appena sveglio).
I primi episodi erano abbastanza "intensi" (forse causa anche dell'agitazione) con battiti superiori ai 130bpm e leggera mancanza di fiato.
Gli ultimi episodi invece si presentano in maniera piu' sfumata, i battiti non vanno mai oltre i 105/110bpm.
Non sono un paziente fumatore e non ho alcun problema di salute, soffro nei cambi di stagione di reflusso gastro esofageo.
Due appunti:
- sono in terapia (a causa di queste tachicardie) da circa 3 settimane con bisoprololo 1, 25mg al mattino
- ogni volta che ho lamentato (e lamento ancora) questo malessere ho sempre lo stomaco gonfio (pieno di aria) o l'intestino testo, come se fosse rigido, non riesco a spiegarmi
Ho effettuato Holter 24hr dalla quale non e' emerso nulla (solo qualche battito ventricolare isolato, meno 100 in 24hr comunque) e un ritmo tendenzialmente tachicardico.
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Ho effettuato di recente una visita cardiologica con ECG presso ambulatorio ospedialero della mia citta', che riporta (esame effettuato sotto terapia):
- FC 77bmp
- QT/QTc 353/384
- RR medio 777
- QTcB 400
- QTcF 383
Aritmia sinusale.
Alterazioni aspecifiche della ripolarizzazione ventricolare.
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Il cardiologo mi ha detto che e' un ECG normale.
Mi ha suggerito, per completare le indagini:
- eco cuore
- ecg da sforzo
- holter 12 derivazioni 7 giorni
- eventuale valutazione aritmologica per studio elettrofisiologico
Ecco, questi ultimi due punti mi hanno un po' lasciato perplesso.
E' veramente necessario un holter da 7 giorni?
Immagino sia una tortura fisica e mentale.
E uno studio elettrofisiologico?
Non credo sia una passeggiata.
Puo' un Holter da 7 giorni mostrare qualcosa che in un Holter da 24hr, ECG, ECG sotto sforzo ed ECO cuore non si sia visto?
La mia condizione giustifica questo esame?
Purtroppo la frequenza delle tachicardie e' variabile, durano pochi secondi (max 2 minuti), sono fastidiose ma non ho sintomi invalidanti.
Ho cercato casi simili al mio in altri consulti qui sul forum, si parla di QT Lungo e Brugada, ma sono patologie che non ho e che penso che gli esami svolti recentemente abbiano escluso. Inoltre non ho proprio i sintomi (sincope o altro).
Inoltre in famiglia nessun caso di cardiopatie tra genitori e nonni (o morte improvvisa).
Solo padre con FA.
Ringrazio anticipatamente
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Immagino sia una tortura fisica e mentale.
E uno studio elettrofisiologico?
Non credo sia una passeggiata.
Le consiglio di acquistare online dei piccoli apparecchi portatili che permettono, con l'appoggio di due dita, di regsitrare il suo ECG su un canale e spedirlo al suo telefonino.
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ho gia' registrato dei tracciati con questi dispositivi e sono stati visti da medico curante e dal cardiologo che mi ha effettuato la visita in ospedale (e mostrato ad un elettrofisiologo presente in quel momento).
Risultato: tachicardia sinusale con extrasistole sopraventricolari.
Ok, ma il motivo?
Perche' una persona si sveglia di notte con tachicardia?
Perche' deve prendere una pastiglia per tenere bassi battiti?
E' questo che non capisco (o che nessuno mi ha mai spiegato).
Io faro' eco ed ecg da sforzo per togliermi i dubbi (ultima eco fatta 10 anni fa per leggero soffio cardiaco).
Tra l'altro holter da 7 giorni e' difficile trovare chi lo fa, forse solo in ambito ospedaliero.
Grazie ancora
Perche' deve prendere una pastiglia per tenere bassi battiti?..
Sono domande compensibili, ma tenga presente che tutto non puo' essere spiegato in questo mondo.
Anche il cuore piu' sano ha extrasistoli...che sono presenti anche in cuori pèerfettamente sani o di atleti
Per fare un esempio...perche' la terra gita in un senso o non nel senso cotrario?
Nessuno puo' saperlo, almeno al momento
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Io ho sempre il sospetto che le mie problematiche siano legate alla distensione gastrica.
Ho letto della sindrome gastro-cardiaca ma parlando con il cardiologo dell'ospedale mi ha detto che questa sindrome non esiste, che sono solo voci infondante di articoli su Internet.
Io faro' ecocuore ed ecg da sforzo e immagino saranno negativi (o almeno spero), almeno mi tolgo un pensiero.
Ma holter da 7 giorni sinceramente non so se andro' a farlo.
Piuttosto ne faccio 2 da 3 giorni ravvicinanti.
Se gli esami che andro' a fare saranno negativi temo si prospettera' lo studio elettrofisiologico.
La domanda e': cosa stanno cercando?
Nessuno me lo ha detto.
Possibile si vada a tentativi?
Come dovrebbe comportarsi un paziente davanti a questa situazione?
Grazie
Per cui la domanda deve porla a loro e non a me che le ho gia' detto che non ha niente di preoccupantre e di acquistare quegli apparecchietti capaci di regsitrare una traccia a domanda
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Cercavo un consiglio, da parte di un medico cardiologo, di come pormi nei confronti di professionisti ospedalieri che si infastidiscono per ogni domanda scomoda che viene posta.
Purtroppo c'e' spesso omerta' su queste cose da parte dei medici ospedalieri, soprattutto nelle nostre zone.
Si tranquillizzi
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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