Ecg sotto sforzo: picco di pressione

Buongiorno, ho 55 anni e da circa 10 soffro di extrasistole, non in modo costante.

Dopo ripetuti esami con esito negativo (ecg, ecodoppler, esami sangue e ecg sotto sforzo, holter ecg e holter pressorio), durante l’ultimo ecg sotto sforzo si è evidenziato un repentino aumento della pressione che ha determinato la fine dell’esame.

La dottoressa che ha seguito e interrotto l’esame è stata vaga sul motivo che ha determinato tale evento, adducendo ad una mancanza di allenamento.

Vado in palestra 3-4 volte al giorno, coinvolgendo anche cicli di allenamento aerobico.

La mia pressione standard è 130.70.

Sto passando alcuni giorni in montagna e amo camminare per sentieri innevati.
Mi è già capitato do sentire doppiette o triplette do extrasistole sopraventricolari, ma a differenza degli altri anni, sia ieri che oggi ho avuto una riduzione del fiato in tempi molto brevi e dopo mezz’ora di cammino ho avuto la sensazione di oppressione alla testa (volgarmente la chiamerei testa gonfia), che mi ha fatto subito pensare a quell’aumento pressorio.

Per tale motivo chiedo a Lei come comportarmi a seguito di tali eventi e se ci possono essere altre cause che determinano tale problema di picco pressorio sotto sforzo (credo naturale sotto sforzo) ed eventualmente quali altre indagini fare
Potrei anche affittare un holter pressorio e andare a fare un sentiero mentre sono qui in montagna
Molte grazie per l’attenzione