Tachicardia a riposo

Gent.
mi Medici,

Scrissi qualche settimana fa per segnalare episodi di pressione alta in seguito alla quarta dose di richiamo covid, ad ora, la pressione si è normalizzata e si mantiene costante.

Da 5 giorni, in concomitanza con una leggera febbre (37, 7 C) e mal di gola, soffro giorno e notte di tachicardia, compresa tra i 90 e i 115/120 bpm.

So che in casi di influenza e infezione la tachicardia è normale, vorrei però domandarvi se alla lunga, sia il caso di abbassare il numero dei battiti, chissà ricorrendo ad una piccola dose di betabloccante o se la tachicardia prolungata (in assenza di stanchezza, dolori, svenimenti) possa essere ben tollerata dal cuore.

Susate la ripetizione, sono 5 giorni di costante tachicardia giorno e notte che non scende sotto i 90 bpm.

Segnalo qualora possa essere utile che ho un leggero prolasso della valvola mitrale.


Vi ringrazio per l'attenzione.