Ingrandimento ventricolare
Gentile Dottore,
sono circa 3 settimane che soffro di extrasistole, le avverto piu' accentuate,
nel senso che ogni volta che ne ho una ho quel piccolo senso di vuoto nel
petto,e poi torna tutto normale. Sono incostanti,a volte piu' a volte meno a volte
nulla,le avverto di piu' dopo mangiato e dopo aver fatto sforzi fisici,
e generalmente mi passano appena mi sdraio, mi seggo o vado a dormire.
Ho effettuto elettrocardiogramma, Holter ed ecocardiogramma. E' risultato
tutto normale, sia per il mio medico di famiglia che mi ha visitato, sia per
il primo cardiologo che mi ha effattuato l elettrocardiogramma. Entrambi
hanno concluso che la causa e' sicuramnte lo stress. In effetti ultimamante
sono accaduti degli avvenimenti spiacevoli che mi hanno particolarmente
influenzato, e per di piu' ammetto di essere una persona molto ansiosa, spesso
anche troppo. Il cardiologo che mi ha effettuato l ecocardiogramma anch'egli
ha trovato tutto nella norma, tranne, pero', che un ingrandimanto del
ventricolo sinistro un po' sopra la norma (61 mm). Mi ha chiesto se faccio
molto sport, ed in effetti e' cosi'. Sono anni che vado in palestra, facendo
sia allenamenti di pesistica che aerobica (non agonistico ovviamente), ma
abbastanza intenso, e quest'anno ho praticato pugilato, sport che a livello
aerobico e di resistenza mi ha impegnato ancora di piu'. Il cardiologo mi
ha detto che sicuramente l'ingrandimento del ventricolo sinistro e' stato
causato dal molto (forse troppo) affaticamento da sport (di solito mi fermo
solo 2 settimane ad agosto e 2 a Natale dottore), e che questo stesso
ingrandmento e' sicuramente la causa di queste extrasistole accentuate.
Mi ha detto di smettere l'attivita fisica da sforzo per 4 o 5 mesi,fino
almeno a dicembre, quando ripeteremo l'ecocardiogramma per controllare
le dimensioni del ventricolo,e comunque non di immobillizzarmi, certo, ma
al massimo fare 2 o 3 corsette a settimana e basta. Per il resto mi ha detto
di continuare a fare la via di sempre, di riposarmi per le ferie ed andare in
vacanza,tranquillamente, perche a livello generico non ho nulla di preoccupante.
Desidererei un suo sincero parere Dottore,riguardo la mia condizione, sapere
se Lei concorda con cio' che mi hanno detto i dottori, se pensa che la
causa di queste extrasistole possa essere lo stress, o l'ingrandimanto ventricolare
od entrambi, e se veramente posso stare tranquillo in questa mia attuale
situazione.
La ringrazio, e in attesa di una sua gentile risposta La saluto cordialmente.
sono circa 3 settimane che soffro di extrasistole, le avverto piu' accentuate,
nel senso che ogni volta che ne ho una ho quel piccolo senso di vuoto nel
petto,e poi torna tutto normale. Sono incostanti,a volte piu' a volte meno a volte
nulla,le avverto di piu' dopo mangiato e dopo aver fatto sforzi fisici,
e generalmente mi passano appena mi sdraio, mi seggo o vado a dormire.
Ho effettuto elettrocardiogramma, Holter ed ecocardiogramma. E' risultato
tutto normale, sia per il mio medico di famiglia che mi ha visitato, sia per
il primo cardiologo che mi ha effattuato l elettrocardiogramma. Entrambi
hanno concluso che la causa e' sicuramnte lo stress. In effetti ultimamante
sono accaduti degli avvenimenti spiacevoli che mi hanno particolarmente
influenzato, e per di piu' ammetto di essere una persona molto ansiosa, spesso
anche troppo. Il cardiologo che mi ha effettuato l ecocardiogramma anch'egli
ha trovato tutto nella norma, tranne, pero', che un ingrandimanto del
ventricolo sinistro un po' sopra la norma (61 mm). Mi ha chiesto se faccio
molto sport, ed in effetti e' cosi'. Sono anni che vado in palestra, facendo
sia allenamenti di pesistica che aerobica (non agonistico ovviamente), ma
abbastanza intenso, e quest'anno ho praticato pugilato, sport che a livello
aerobico e di resistenza mi ha impegnato ancora di piu'. Il cardiologo mi
ha detto che sicuramente l'ingrandimento del ventricolo sinistro e' stato
causato dal molto (forse troppo) affaticamento da sport (di solito mi fermo
solo 2 settimane ad agosto e 2 a Natale dottore), e che questo stesso
ingrandmento e' sicuramente la causa di queste extrasistole accentuate.
Mi ha detto di smettere l'attivita fisica da sforzo per 4 o 5 mesi,fino
almeno a dicembre, quando ripeteremo l'ecocardiogramma per controllare
le dimensioni del ventricolo,e comunque non di immobillizzarmi, certo, ma
al massimo fare 2 o 3 corsette a settimana e basta. Per il resto mi ha detto
di continuare a fare la via di sempre, di riposarmi per le ferie ed andare in
vacanza,tranquillamente, perche a livello generico non ho nulla di preoccupante.
Desidererei un suo sincero parere Dottore,riguardo la mia condizione, sapere
se Lei concorda con cio' che mi hanno detto i dottori, se pensa che la
causa di queste extrasistole possa essere lo stress, o l'ingrandimanto ventricolare
od entrambi, e se veramente posso stare tranquillo in questa mia attuale
situazione.
La ringrazio, e in attesa di una sua gentile risposta La saluto cordialmente.
[#1]
Gentile utente:
Generalmente una intensa attività sportiva porta ad una ipertrofia ventricolare e pertanto ritengo anomalo l'ingrandimento delle dimensioni del ventricolo da lei segnalato anche alla luce della sua attività sportiva.
Segua uil consiglio del cardiologo che ha potuto visitarla e vedere gli esami da lei effettuati, poichè potrebbe anche esserci una sovrastima dei diametri ventricolari legata alla esecuzione dell'ecocardiografia.
A disposizione per ulteriori consulti
Generalmente una intensa attività sportiva porta ad una ipertrofia ventricolare e pertanto ritengo anomalo l'ingrandimento delle dimensioni del ventricolo da lei segnalato anche alla luce della sua attività sportiva.
Segua uil consiglio del cardiologo che ha potuto visitarla e vedere gli esami da lei effettuati, poichè potrebbe anche esserci una sovrastima dei diametri ventricolari legata alla esecuzione dell'ecocardiografia.
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
Le chiedo di perdonare la mia ignoranza in materia.
Probabilmente mi sono espresso male.
Credo prorpio che si tratti di ipertrofia ventricolare sinistra,in quanto il cardiologo mi ha detto che l'ingrandimento , appunto fino a 61mm, della zona interessata, e' stato dovuto ad un aumento della massa muscolare a carico del ventricolo sinistro, causato probabilmente dal tipo di sport da me praticato.
E cio' probabilmente causa queste extrasistole.
Mi ha detto di avere molti casi di sportivi come il mio, addirittura casi fino a 72mm. Il mio caso ha riferito essere non preoccupante, ma comunque da cotrollare ovviamente. Lo faro' semza dubbio, ma volevo chiederLe se questa ipertrofia sia REVERSIBILE, da poter insomma tornare alle dimensioni normali in condizioni di riposo, quanto tempo occorra per poterlo fare, o se io possa in qualche modo aver "danneggiato" irrimediabilmente il mio cuore.
Cordiali saluti.
Le chiedo di perdonare la mia ignoranza in materia.
Probabilmente mi sono espresso male.
Credo prorpio che si tratti di ipertrofia ventricolare sinistra,in quanto il cardiologo mi ha detto che l'ingrandimento , appunto fino a 61mm, della zona interessata, e' stato dovuto ad un aumento della massa muscolare a carico del ventricolo sinistro, causato probabilmente dal tipo di sport da me praticato.
E cio' probabilmente causa queste extrasistole.
Mi ha detto di avere molti casi di sportivi come il mio, addirittura casi fino a 72mm. Il mio caso ha riferito essere non preoccupante, ma comunque da cotrollare ovviamente. Lo faro' semza dubbio, ma volevo chiederLe se questa ipertrofia sia REVERSIBILE, da poter insomma tornare alle dimensioni normali in condizioni di riposo, quanto tempo occorra per poterlo fare, o se io possa in qualche modo aver "danneggiato" irrimediabilmente il mio cuore.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentile utente:
Normalmente lo spessore delle pareti ventricolari normali è di circa 8-11 mm, che possono arrivare anche a 15 mm nei casi di ipertrofia (a volte anche di più), ma sicuramente non 61 mm, che ritengo invece essere il diametro telediastolico ventricolare sx ossia la dimensione trasversa massima del ventricolo sinistro (che normalmente risulta essere inferiore (ovviamente con ampie variabilità individuali) ai 55-57 mm.
Se così fosse i suoi valori farebbero parlare di dilatazione e non di ipertrofia ventricolare sx, che risulterebbe essere meritevole di ulteriori accertamenti.
A disposizione per ulteriori consulti
Normalmente lo spessore delle pareti ventricolari normali è di circa 8-11 mm, che possono arrivare anche a 15 mm nei casi di ipertrofia (a volte anche di più), ma sicuramente non 61 mm, che ritengo invece essere il diametro telediastolico ventricolare sx ossia la dimensione trasversa massima del ventricolo sinistro (che normalmente risulta essere inferiore (ovviamente con ampie variabilità individuali) ai 55-57 mm.
Se così fosse i suoi valori farebbero parlare di dilatazione e non di ipertrofia ventricolare sx, che risulterebbe essere meritevole di ulteriori accertamenti.
A disposizione per ulteriori consulti
[#4]
Utente
Credo che abbiamo inquadrato la situazione Dottore. Le mie difficoltà di espressione in campo medico sono evidenti come vede. In effetti il cardiologo mi aveva parlato di una dimensione media di 56 mm. , pertanto il mio problema sembra proprio questo,dovuto secondo il cardiologo dall'eccessiva attività fisic. La mia ultima richiesta, se posso, e' quella di sapere da lei Dottore se il riposo e la pausa dall'attivitè fisica possano bastare per riportare la dimensione trasversa del ventricolo alle dimensioni normali.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.4k visite dal 20/07/2009.
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