Bruschi aumenti della pressione sanguigna
Buona sera, vorrei chiedere consulto per un problema che ha ormai condizionato la mia vita.
Da circa un anno mi sono accorto di repentini innalzamenti della pressione sanguigna in alcuni casi specifici.
Una sera, mentre ero con la mia compagna in procinto di avere un rapporto (mai iniziato) ho cominciato a sentirmi confuso, con una sorta di sensazione di eccessiva eccitazione.
Deciso di fermarmi, e parlandone con la mia compagna mi consiglia di misurare la pressione.
Non appena leggo la misurazione mi viene un colpo.
184/100.
Allora comincio ad agitarmi e la pressione rimane a quei livelli per almeno una decina di minuti, finché prendendo fiato e rilassandomi comincia pian piano a scendere.
Durante quello che posso definire un vero e proprio attacco di panico la pressione è arrivata a toccare i 195 con battiti accellerati (152 bpm) e diverse sensazioni di tuffo al cuore imputabili ad extrasistole.
Mi era già capitato molte volte in passato di vivere la stessa sensazione prima e durante un rapporto, e spesso non ero riuscito ad avere un rapporto completo.
Vado dal medico e mi prescrive tutte le analisi del caso.
Esame urine 24 ore, holter e esami del sangue.
Tutto negativo.
Di norma la mia pressione varia tra i 125/135.
Mi basta una emozione, una grossa risata, l’eccitazione prima di un rapporto per fare schizzare nell’immediato la pressione a livelli altissimi.
Adesso ho cominciato a vivere con un ansia constante addosso.
Misuro la pressione ogni volta che posso, maniacalmente.
Sono due le domande che vorrei porvi.
Come mai succede questo?
Visto che non riesco a trovare risposta.
E seconda domanda.
Questi aumenti possono causare problemi seri?
Se succede e vado in panico per tanto tempo con questi valori così alti, i battiti accelleratissimi, le extrasistoli posso avere il rischio di un infarto p altro?
Vi prego aiutatemi
Da circa un anno mi sono accorto di repentini innalzamenti della pressione sanguigna in alcuni casi specifici.
Una sera, mentre ero con la mia compagna in procinto di avere un rapporto (mai iniziato) ho cominciato a sentirmi confuso, con una sorta di sensazione di eccessiva eccitazione.
Deciso di fermarmi, e parlandone con la mia compagna mi consiglia di misurare la pressione.
Non appena leggo la misurazione mi viene un colpo.
184/100.
Allora comincio ad agitarmi e la pressione rimane a quei livelli per almeno una decina di minuti, finché prendendo fiato e rilassandomi comincia pian piano a scendere.
Durante quello che posso definire un vero e proprio attacco di panico la pressione è arrivata a toccare i 195 con battiti accellerati (152 bpm) e diverse sensazioni di tuffo al cuore imputabili ad extrasistole.
Mi era già capitato molte volte in passato di vivere la stessa sensazione prima e durante un rapporto, e spesso non ero riuscito ad avere un rapporto completo.
Vado dal medico e mi prescrive tutte le analisi del caso.
Esame urine 24 ore, holter e esami del sangue.
Tutto negativo.
Di norma la mia pressione varia tra i 125/135.
Mi basta una emozione, una grossa risata, l’eccitazione prima di un rapporto per fare schizzare nell’immediato la pressione a livelli altissimi.
Adesso ho cominciato a vivere con un ansia constante addosso.
Misuro la pressione ogni volta che posso, maniacalmente.
Sono due le domande che vorrei porvi.
Come mai succede questo?
Visto che non riesco a trovare risposta.
E seconda domanda.
Questi aumenti possono causare problemi seri?
Se succede e vado in panico per tanto tempo con questi valori così alti, i battiti accelleratissimi, le extrasistoli posso avere il rischio di un infarto p altro?
Vi prego aiutatemi
[#1]
Tra glimesami che ha eseguito c è anche il dosaggio delle catecolamine plasmatiche ed urinarie?
Ha eseguito un eco ai surreni ed alle arterie renali? una TC surreni?
grazie
Ha eseguito un eco ai surreni ed alle arterie renali? una TC surreni?
grazie
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Quindi basta che lei venga curato ad esempio con beta bloccanti.
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Nessun rischio oper a salute. ma se la infastidiscono impieghi i beta bloccanti
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 902 visite dal 30/12/2022.
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