Ansia o cuore

Buongiorno, premetto che sono una persona ansiosa e razionale... tutto è iniziato 9 anni fa con un episodio di TPSV e carenza di potassio, fatto tutte le visite del caso e non è stato riscontrato niente, attribuito tutto alla ansia e alla carenza di potassio e poi parlando e raccontando la dinamica dell’episodio con lo psicologo, probabile che si sia trattato di un attacco di panico.

Da lì è iniziato un circolo vizioso, paura di fare sforzi, sport ecc, appena sentito qualche battito in più mi allarmavo subito, poi la cosa l’ho gestita bene per anni, finché non arriva la pandemia e sopratutto la questione del vaccino.

Non ero convinto del vaccino per le possibile reazioni avverse al cuore, alla fine ho fatto due dosi e nel periodo ho avuto due attacchi di panico e sono finito al PS, fatto le varie analisi e non è risultato niente.

Gestisco la situazione con qualche seduta dallo psicologo e mi dice che sono troppo focalizzato sul cuore e che non devo pensare a tutto ciò, la situazione migliora notevolmente ma ogni tanto si ripresentano questi pensieri.

Ultimamente vivo un periodo di mille pensieri, casa nuova, lavori sulla casa, qualche problema in famiglia ecc.

Tutto ciò penso influisca sulla mia saluta fisica/psichica e ultimamente sento del cardiopalmo, sopratutto di mattina e qualche fastidiosissima extrasistole, sopratutto ieri ne ho avvertito una decina.

Un consiglio da qualche esperto su come gestire la situazione?
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Mi pare che lei dovrebbe iniziare una terapia farmacologica per l ansia, dal momento che quella psicologica non pare funzionare , almeno per il momento

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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