Extrasistoli, battito accelerato, dolore gambe
Gentili dottori,
Sono una ragazza di 26 anni e vi contatto in quanto, poco più di un mese fa, ho iniziato ad avere sensazioni di "tuffo al cuore", come se per qualche secondo il cuore smettesse di battere, molto frequenti e molto forti.
A questo si è unita una specie di tachicardia "a tratti" nel senso che con lo smartwatch durante la giornata registro spesso 90/100/110 BPM (meno frequentemente anche più di 110, fino a 133bpm) a riposo.
Ho notato che il ritmo è molto altalenante ogni giorno a tutte le ore del giorno, anche di notte, diciamo da 56bpm a 130 bpm.
Un giorno ho avuto un particolare attacco di tachicardia, come se fosse stata una fortissima ansia improvvisa e immotivata, mentre lavoravo al pc ascoltando della musica rilassante, senza pensare a nulla.
Non mi sento molto stressata dal lavoro anche se comunque non posso dire di non avere mai l'ansia.
Dopo qualche giorno dall'insorgere di questo problema ho iniziato ad avere una specie di tosse stizzosa, ma era come se ogni volta che provavo la sensazione di tonfo al cuore mi venisse da tossire perché mi mancava l'aria.
Ad oggi la sensazione è meno forte ma c'è comunque, forse meno frequente, ma ho comunque dei battiti a volte molto accelerati a mio parere senza ragione.
Non so se possa essere un elemento rilevante in questa area tematica ma da diverse settimane ho dei fortissimi dolori alle gambe, principalmente dalle ginocchia in giù, come il dolore che si prova dopo tanti km percorsi.
Io non sono una persona sportiva e faccio una vita abbastanza sedentaria da diverso tempo (svolgo lavoro d'ufficio), per cui è sicuramente un dolore non dovuto al movimento.
Quando mi stendo a letto il dolore è ancora più forte e una volta ho sentito un calore molto forte ai piedi.
Ultimamente questo dolore sta diventando insopportabile perché davvero forte e soprattutto costante.
Vi scrivo perché non so se preoccuparmi visto che il tutto dura ormai da un bel po'.
Sinceramente per il tema extrasistoli non mi sono allarmata perché leggendo in rete ho capito che non è nulla di preoccupante, ma questo dolore alle gambe sta diventando quasi invalidante e mi farebbe piacere avere un vostro parere per capire se e quali esami farmi prescrivere per approfondire.
Ringraziandovi in anticipo per il vostro tempo, vi auguro delle buone feste!
Sono una ragazza di 26 anni e vi contatto in quanto, poco più di un mese fa, ho iniziato ad avere sensazioni di "tuffo al cuore", come se per qualche secondo il cuore smettesse di battere, molto frequenti e molto forti.
A questo si è unita una specie di tachicardia "a tratti" nel senso che con lo smartwatch durante la giornata registro spesso 90/100/110 BPM (meno frequentemente anche più di 110, fino a 133bpm) a riposo.
Ho notato che il ritmo è molto altalenante ogni giorno a tutte le ore del giorno, anche di notte, diciamo da 56bpm a 130 bpm.
Un giorno ho avuto un particolare attacco di tachicardia, come se fosse stata una fortissima ansia improvvisa e immotivata, mentre lavoravo al pc ascoltando della musica rilassante, senza pensare a nulla.
Non mi sento molto stressata dal lavoro anche se comunque non posso dire di non avere mai l'ansia.
Dopo qualche giorno dall'insorgere di questo problema ho iniziato ad avere una specie di tosse stizzosa, ma era come se ogni volta che provavo la sensazione di tonfo al cuore mi venisse da tossire perché mi mancava l'aria.
Ad oggi la sensazione è meno forte ma c'è comunque, forse meno frequente, ma ho comunque dei battiti a volte molto accelerati a mio parere senza ragione.
Non so se possa essere un elemento rilevante in questa area tematica ma da diverse settimane ho dei fortissimi dolori alle gambe, principalmente dalle ginocchia in giù, come il dolore che si prova dopo tanti km percorsi.
Io non sono una persona sportiva e faccio una vita abbastanza sedentaria da diverso tempo (svolgo lavoro d'ufficio), per cui è sicuramente un dolore non dovuto al movimento.
Quando mi stendo a letto il dolore è ancora più forte e una volta ho sentito un calore molto forte ai piedi.
Ultimamente questo dolore sta diventando insopportabile perché davvero forte e soprattutto costante.
Vi scrivo perché non so se preoccuparmi visto che il tutto dura ormai da un bel po'.
Sinceramente per il tema extrasistoli non mi sono allarmata perché leggendo in rete ho capito che non è nulla di preoccupante, ma questo dolore alle gambe sta diventando quasi invalidante e mi farebbe piacere avere un vostro parere per capire se e quali esami farmi prescrivere per approfondire.
Ringraziandovi in anticipo per il vostro tempo, vi auguro delle buone feste!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Lei ha delle banali extrasistoli assolutamenmte non preoccupanti
Per cio' che riguarda le gambe programmerei un ecocolordoppler arterioso e venoso degli arti inferiori. specie se lei assumesse la pillola e /o fosse fumatrice
cecchini
Per cio' che riguarda le gambe programmerei un ecocolordoppler arterioso e venoso degli arti inferiori. specie se lei assumesse la pillola e /o fosse fumatrice
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
La ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda l'extrasistolia allora evito approfondimenti.
Quanto alle gambe, non fumo, non prendo la pillola e bevo poco caffè.
Ho provato anche a dormire con dei cuscini sotto le gambe per aiutare la circolazione ma nulla è cambiato. Lei pensa sia l'unico approfondimenti da fare? Il dolore arriva sino ai piedi.
Grazie mille
La ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda l'extrasistolia allora evito approfondimenti.
Quanto alle gambe, non fumo, non prendo la pillola e bevo poco caffè.
Ho provato anche a dormire con dei cuscini sotto le gambe per aiutare la circolazione ma nulla è cambiato. Lei pensa sia l'unico approfondimenti da fare? Il dolore arriva sino ai piedi.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 22/12/2022.
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