Pa diastolica; colesterolo ldl

Salve gentili Dottori,
Vorrei chiedervi delucidazioni in merito ai due argomenti menzionati nel titolo del post.


Inoltre, chiedo scusa in anticipo per la mia ipocondria, seppur abbia solamente 31 anni, che potrà sembrarvi esagerata.



1) Misuro costantemente la pressione arteriosa, non perchè mi sia stato consigliato da un medico, ma per mia mera e stupida ossessione.


Vorrei chiedervi se l' "andamento" della mia pressione diastolica sia da considerarsi normale o da ipertesi.


Vi scrivo un esempio per meglio comprendere la situazione: la settimana scorsa, misurando la pressione tre volte, la diastolica è stata pari a 83, 81, 81 mm Hg.

Dopo esattamente 7 giorni, ho misurato nuovamente la pressione (ero molto in ansia in questa occasione) e la diastolica nella varie misurazioni è stata pari a:
- 95
- 87
-86
- 84
- 84
- 81
- 82
-80
Ho chiesto anche al mio medico di fiducia che mi ha detto di stare totalmente tranquillo perchè la mia pressione è nella norma e quei pochi valori elevati sono fisiologici e dovuti anche al mio stato ansioso.

Secondo voi, posso stare tranquillo?



2) Vorrei, infine, chiedervi un parere sui valori di colesterolo LDL.

Nelle ultime 4 analisi del salgue, eseguite tutte in un solo anno, tre delle quali a distanza di 2 giorni le une dalle altre, ho riscontrato tali valori di colesterolo LDL: 125, 95, 121, 133.


Colesterolo totale in tutte le analisi in un range di 178 - 200; trigliceridi sempre nella norma; HDL da 42 a 55 (sempre all'interno dei valori di riferimento del laboratorio di analisi).


Anche in questo caso, il mio medico mi ha detto di stare tranquillissimo perchè i valori riscontrati del mio colesterolo LDL sono nella norma e non destano preoccupazione alcuna.


Potreste darmi un vostro parere in merito al mio colesterolo LDL?



Vi pregherei di rispondere ad entrambe le domande, se vi è possibile.


Attendendo una vostra cortese risposta, vi auguro un buon lavoro ed una buona giornata.


Tante grazie