Fibrillazione atriale e bisoprololo
Buongiorno gentili dottori e vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.
Sono un uomo di 37 anni da diversi mesi soffro di pressione alta riscontrati all'AVIS, il mio dottore mi ha prescritto lo zanedip, che però non mi abbassava la pressione, sostituito poi con bivis, ora la pressione è sui 120/75 a fronte di 150/100 di quando non prendevo la pastiglia.
Soffro anche di extrasistole da molti anni e circa tre settimane fa mentre avevo iniziato la cura con lo zanedip, sdraiandomi a letto ho percepito l'extrasistole che però non si fermavano, sono continuate una dietro l'altra, finché non sono andato al Pronto soccorso dove è diventata una fibrillazione atriale che è rientrata spontaneamente dopo circa due ore, ho pensato che fosse stato un problema causato dallo zanedip, ma i dottori hanno detto era più probabile che fosse stress.
Mi hanno prescritto tutti gli esami, mi è stata fatta la conta delle atropine in pronto soccorso che è risultata nella norma, mi è stato prescritto un test da sforzo che è risultato nei limiti, mi è stato fatto l'acg e l'ecocolordoppler con visita cardiologica.
Tutti i controlli sono andati bene ed è il cardiologo ha detto anche lui che la probabile causa era stress, se non avevo assunto alcol o droghe, la fibrillazione si è presentata perché doveva arrivare, aggiungo che ho tre figli di cui una di due anni e dormo relativamente poco e male.
Dopo tutti i controlli il cardiologo mi ha prescritto il bisoprololo da 1.25 da prendere una pastiglia alla mattina e una pastiglia alla sera, ha detto che per me che sono alto 1, 86 e peso 88 kg è una dose pediatrica, e me l'ha prescritto per sicurezza per fare in modo che questa fibrillazione non si ripresenti.
Aggiungo che mio padre è morto di infarto a 41 anni e mia madre soffriva di ipertensione anche lei.
La mia domanda, o meglio la mia preoccupazione è che il bisoprololo mi è stato prescritto più come prevenzione che come cura, non mi è stato detto per quanto tempo dovrò prendere il bisoprololo e sono preoccupato degli effetti collaterali che potrebbe darmi a lungo termine.
C'è una probabilità che il bisoprololo mi venga sospeso?
E se viene sospeso sono alte le probabilità di una nuova fibrillazione atriale?
Ci sono effetti collaterali prendendo il bisoprololo per diversi anni?
Chiedo scusa per le domande, ma il fatto di prendere una pastiglia per anni mi preoccupa molto.
Sono un uomo di 37 anni da diversi mesi soffro di pressione alta riscontrati all'AVIS, il mio dottore mi ha prescritto lo zanedip, che però non mi abbassava la pressione, sostituito poi con bivis, ora la pressione è sui 120/75 a fronte di 150/100 di quando non prendevo la pastiglia.
Soffro anche di extrasistole da molti anni e circa tre settimane fa mentre avevo iniziato la cura con lo zanedip, sdraiandomi a letto ho percepito l'extrasistole che però non si fermavano, sono continuate una dietro l'altra, finché non sono andato al Pronto soccorso dove è diventata una fibrillazione atriale che è rientrata spontaneamente dopo circa due ore, ho pensato che fosse stato un problema causato dallo zanedip, ma i dottori hanno detto era più probabile che fosse stress.
Mi hanno prescritto tutti gli esami, mi è stata fatta la conta delle atropine in pronto soccorso che è risultata nella norma, mi è stato prescritto un test da sforzo che è risultato nei limiti, mi è stato fatto l'acg e l'ecocolordoppler con visita cardiologica.
Tutti i controlli sono andati bene ed è il cardiologo ha detto anche lui che la probabile causa era stress, se non avevo assunto alcol o droghe, la fibrillazione si è presentata perché doveva arrivare, aggiungo che ho tre figli di cui una di due anni e dormo relativamente poco e male.
Dopo tutti i controlli il cardiologo mi ha prescritto il bisoprololo da 1.25 da prendere una pastiglia alla mattina e una pastiglia alla sera, ha detto che per me che sono alto 1, 86 e peso 88 kg è una dose pediatrica, e me l'ha prescritto per sicurezza per fare in modo che questa fibrillazione non si ripresenti.
Aggiungo che mio padre è morto di infarto a 41 anni e mia madre soffriva di ipertensione anche lei.
La mia domanda, o meglio la mia preoccupazione è che il bisoprololo mi è stato prescritto più come prevenzione che come cura, non mi è stato detto per quanto tempo dovrò prendere il bisoprololo e sono preoccupato degli effetti collaterali che potrebbe darmi a lungo termine.
C'è una probabilità che il bisoprololo mi venga sospeso?
E se viene sospeso sono alte le probabilità di una nuova fibrillazione atriale?
Ci sono effetti collaterali prendendo il bisoprololo per diversi anni?
Chiedo scusa per le domande, ma il fatto di prendere una pastiglia per anni mi preoccupa molto.
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Il bisoprololo è un farmaco maneggevole è sicuro anche dopo anni di assunzione si tranquillizzi
Cecchini
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
MA non vedo il problema? !!
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 19/12/2022.
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