Possibile tpsv? aritmia?
Buongiorno,
sono un ragazzo di 25 anni, sovrappeso (92 kg x 1.74) e asmatico.
Informo che nel febbraio 2020 mi è stata diagnosticata tramite ECG al pronto soccorso una fibrillazione atriale ad alta risposta ventricolare interrotta poi farmacologicamente.
Due giorni fa ero a cena fuori con amici, mentre stavo mangiando e chiaccherando all’improvviso ho avvertito una improvvisa, rapida e forte accelerazione del battito (180 bpm circa misurati precisamente al polso) che pur tossendo o alzandomi e provando a camminare non rallentava.
I battiti erano piccoli, molto veloci e soprattutto regolari (a differenza di quando ho avuto l’episodio di FA nel 2020).
Questa situazione è durata per circa 4-5 minuti fino al momento in cui sono arrivato in cassa per pagare quando dopo un tonfo il cuore è tornato al suo ritmo normale.
L’esordio e la fine dell’evento sono stati improvvisi, non graduali.
Il battito è sempre stato avvertibile sia al collo che al polso, come ha confermato il mio amico infermiere con il quale stavo cenando.
La cosa che mi ha fatto star tranquillo è che durante l’aritmia NON ho avuto né capogiri, né mancanza di fiato, né dolori o pressioni al petto e, a parte lo spavento iniziale, la serata è proseguita serenamente.
Devo sottolineare che è stata una cena decisamente abbondante e che era un po’ di giorni che dormivo poco per il periodo carico di lavoro e di impegni quindi non escludo che questo possa aver contribuito in qualche modo.
Dato che è la prima volta che mi capita vorrei capire se è il caso di prenotare al più presto una visita cardiologica per valutare il caso o se giudicare l’evento come non significante.
Il mio sospetto è che possa essere stata una tachicardia parossistica generata dagli atri del cuore, è possibile visto anche il mio precedente episodio di FA?
Eventi del genere possono capitare in persone del tutto sane?
Se dovesse succedere nuovamente come posso comportarmi per fermare l'aritmia?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
sono un ragazzo di 25 anni, sovrappeso (92 kg x 1.74) e asmatico.
Informo che nel febbraio 2020 mi è stata diagnosticata tramite ECG al pronto soccorso una fibrillazione atriale ad alta risposta ventricolare interrotta poi farmacologicamente.
Due giorni fa ero a cena fuori con amici, mentre stavo mangiando e chiaccherando all’improvviso ho avvertito una improvvisa, rapida e forte accelerazione del battito (180 bpm circa misurati precisamente al polso) che pur tossendo o alzandomi e provando a camminare non rallentava.
I battiti erano piccoli, molto veloci e soprattutto regolari (a differenza di quando ho avuto l’episodio di FA nel 2020).
Questa situazione è durata per circa 4-5 minuti fino al momento in cui sono arrivato in cassa per pagare quando dopo un tonfo il cuore è tornato al suo ritmo normale.
L’esordio e la fine dell’evento sono stati improvvisi, non graduali.
Il battito è sempre stato avvertibile sia al collo che al polso, come ha confermato il mio amico infermiere con il quale stavo cenando.
La cosa che mi ha fatto star tranquillo è che durante l’aritmia NON ho avuto né capogiri, né mancanza di fiato, né dolori o pressioni al petto e, a parte lo spavento iniziale, la serata è proseguita serenamente.
Devo sottolineare che è stata una cena decisamente abbondante e che era un po’ di giorni che dormivo poco per il periodo carico di lavoro e di impegni quindi non escludo che questo possa aver contribuito in qualche modo.
Dato che è la prima volta che mi capita vorrei capire se è il caso di prenotare al più presto una visita cardiologica per valutare il caso o se giudicare l’evento come non significante.
Il mio sospetto è che possa essere stata una tachicardia parossistica generata dagli atri del cuore, è possibile visto anche il mio precedente episodio di FA?
Eventi del genere possono capitare in persone del tutto sane?
Se dovesse succedere nuovamente come posso comportarmi per fermare l'aritmia?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
[#1]
Lei e' una persona che , seppur giovane, ha gia' presentato un episodio di f.a. documentato, a quanto dice
E' possibile che lei abbia presentato, latra sera, un episodio analogo
Esegua un Holter, un ecocolrdioppler cardiaco ed una prova d sforzo massimale.
Detto questo eviti cene cosi abbondanti, dato che e' gia in sovrappeso... fattore dilischino.
Stia lontano da caffe e derivati alcolici ed ovviamente da fumo
cecchini
E' possibile che lei abbia presentato, latra sera, un episodio analogo
Esegua un Holter, un ecocolrdioppler cardiaco ed una prova d sforzo massimale.
Detto questo eviti cene cosi abbondanti, dato che e' gia in sovrappeso... fattore dilischino.
Stia lontano da caffe e derivati alcolici ed ovviamente da fumo
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Non sono pericolose ma se dovessero ripetersi dovrà iniziare una terapia
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 17/12/2022.
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