Farmaci-sovradosaggio ipotetico-interazione
Gentili Dottori,
premesso che sono un paziente iperteso in trattamento (assumo una compressa di Tripliam 10/5/10) e sofferente di disturbi d'ansia (assumo una compressa di citalopram al giorno da 20 mg e due compresse di alprazolam da 0, 25 al giorno), oggi temo di avere fatto un errore di cui temo le conseguenze.
Non essendo certo di avere preso la mia compressa di Tripliam, (grazie al quale i miei valori pressori sono buoni, da un 125-135/70-ottanta al mattino per attestarsi sui 110/120-60/70 la sera) ne ho presa una metà che potrebbe essere ulteriore.
Se, consolidando la mia ipotesi, ne avessi presa una e mezza, rischio una crisi ipotensiva, una sincope, una torsione di punta 8vista l'associazione indapamide/citalopram) o comunque un esito fatale?
premesso che sono un paziente iperteso in trattamento (assumo una compressa di Tripliam 10/5/10) e sofferente di disturbi d'ansia (assumo una compressa di citalopram al giorno da 20 mg e due compresse di alprazolam da 0, 25 al giorno), oggi temo di avere fatto un errore di cui temo le conseguenze.
Non essendo certo di avere preso la mia compressa di Tripliam, (grazie al quale i miei valori pressori sono buoni, da un 125-135/70-ottanta al mattino per attestarsi sui 110/120-60/70 la sera) ne ho presa una metà che potrebbe essere ulteriore.
Se, consolidando la mia ipotesi, ne avessi presa una e mezza, rischio una crisi ipotensiva, una sincope, una torsione di punta 8vista l'associazione indapamide/citalopram) o comunque un esito fatale?
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Non rischia assolutamente niente, beva 1,5- 2 litri di acqua al di
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 967 visite dal 27/11/2022.
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