Continui attacchi di tpsv

Buongiorno, avevo già chiesto un consulto quest’estate
a seguito di vari episodi di TPSV che duravano pochi minuti.


Ho successivamente consultato un cardiologo che mi ha consigliato
di intraprendere una terapia con il ferro, per anemia accertata dalle analisi,
oltre a proseguire con la terapia per il reflusso con gastroprotettore e antiacido
(considerando che anemia e reflusso potrebbero essere fattori scatenanti).

Mi ha inoltre consigliato di interrompere la terapia farmacologica che mi era stata
consigliata visti i risultati non soddisfacenti e visto che l'aritmia era breve e
ben tollerata.


Purtroppo la situazione non è migliora, gli episodi continuano
con cadenza settimanale.
Fino a qualche settimana fa rimanevano
limitati come tempistica (circa 5 10 minuti), invece domenica 14
e domenica 21 novembre (ieri) si sono prolungati.


Domenica 21, addirittura, con le varie manovre non riuscivo e far
cessare l’aritmia così mi sono recata al PS, avevo i battiti a 180
con monitor, fortunatamente dopo poco l’aritmia è cessata
spontaneamente, persisteva però una frequenza cardiaca
alta circa 120bpm, credo fosse dovuta ad un po' di agitazione,
in PS hanno preferito comunque somministrarmi inderal 40 per
abbassare ulteriormente il battito e quando si è assestato sui 100
mi hanno dimessa.

Dalle analisi sono risultati valori di potassio un po' bassi,
potrebbe essere questo che mi innesca questa aritmia?

La dottoressa che mi ha dimessa mi ha consigliato, nel caso di recidiva,
di provare con le solite manovre, e nel caso non cessasse, di provare
con inderal aspettare che faccia effetto e se non sortissi alcun effetto
di recarmi al ps.

Cosa mi consigliate?

Grazie.