Cardiologia

Buonasera, sono una donna di 44 anni, sovrappeso (in attesa di chirurgia bariatrica) sono alta 1.70 e peso 105 kg.
Due giorni fa per il mio ennesimo dolore toracico irradiato alla schiena mi sono nuovamente recata in ps e lì mi hanno fatto esami enzimatici e usciti ok.
Mi hanno fatto fare visita cardiologica:
Da dieci anni si di avere un ectasia al bulbo aortico (nei referti c' era sempre scritto 39 mm e 37 aorta discendente...nel referto questa volta:
AS ingrandito (area 4ch 26 cm2)
VD normali dimensioni e cinesi (tapse 21mm)
Aorta toracica lievemente ectasica (bulbo42 mm ascendente 39 mm) non evidenza di soluzioni di continuità parietali o reperti ascrivibili a SAA
SCLEROSI MI-AO con minima insuff a carico di entrambi gli apparati valvolari (prive di attuale rilievo emodinamico) minima IT con normali pressioni polmonari (PAPs 24 mmHg -VCIdi regolare calibro e con conservate escursioni respiratorie) pericardio indenne.

Essendo in panico ieri sera mi sono recata dal mio cardiologo che ha scritto:
VS di normali dimensioni.
FE 65%
Al colordoppler non valvulopatie significative
Aorta ascendente di calibro lievemente ectasica ai sensi di Valsalva 39 mm, tratto post giunzionale 39 mm
Atrio sx e sezioni destre nella norma
Non evidenza di shunt al color doppler
Pericardio indenne.

A febbraio scorso il tratto post giunzionale era 37 e ora 39...mi sto preoccupando anche se il mio cardiologo dice di stare tranquilla...pressione 90 su 60 e battiti 60 a volte prendendo nebivololo e ivabradina mi arrivano anche a 50...
Io continuo ad avere dolori al torace e alla schiena ma hanno detto vari medici che non dipende da un problema cardiologico.
Vorrei gentilmente sapere secondo lei dottore sto andando incontro all intervento per aneurisma?
La crescita da 37 a 39 è molto?

Ho molta paura sono disperata...volevo cominciare Ad andare a camminare ma ho paura che succeda qualcosa.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Sinceramente non sarei preoccupato perché due millimetri possono essere variazioni legate a diverso operatore e tecnica.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la tempestività nel rispondermi. I due millimetri è sempre stato con il mio cardiologo con il solito suo ecografo, questa è la mia preoccupazione, se fosse stato un altro medico con un altro ecografo mi sarei preoccupata meno..cosa ne pensa dottore?
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