Valori pressori
Egregi Dottori,
Vorrei chiedervi delle delucidazioni in merito ai miei valori pressori.
Penso sia importante farvi sapere di essere un soggetto estremamente ansioso, soprattutto al riguardo della salute.
Tale ansia mi porta a misurare la pressione costantemente, in maniera ossessiva.
Fatta questa precisazione, vengo al punto: nella maggior parte delle misurazioni, fatte in orari diversi della giornata, i valori sistolici vanno dai 120 ai 130 mmHg, quelli diastolici da 77 a 83 mmHg.
In alcuni casi, in alcune misurazioni, soprattutto quando la misuro in condizioni di forte stress o attacchi d'ansia, mi capita i valori diastolici siano un pò elevati, per poi abbassarsi con le altre misurazioni.
Vi scrivo un esempio per farvi comprendere più semplicemente cosa intendo.
Stamattina, misurando la pressione in un momento di agitazione e stress, ho riscontrato tali valori di diastolica, :
1) 94
2) 91
3) 83
4) 86
5) 81
6) 82
7) 83
8) 83
9) 89
10) 80
11) 77
Preciso ancora una volta che nella maggior parte delle misurazioni, considerando quasi tutti i giorni in cui la misuro, i valori diastolici vanno da 77 a 83 mmHg e solo in alcuni casi presento questi valori diastolici un pò elevati in sporadiche misurazioni.
So che esiste l'esame dell'holter pressorio, ma prima di eseguirlo, vorrei sapere se per voi la mia "situazione pressoria" è normale e che, quindi, è fisiologico che in alcune misurazioni possano riscontrarsi valori diastolici un pò elevati per poi abbassarsi successivamente.
Attendendo una vostra cortese risposta, vi auguro una buona giornata ed un buon lavoro.
Tante grazie
Vorrei chiedervi delle delucidazioni in merito ai miei valori pressori.
Penso sia importante farvi sapere di essere un soggetto estremamente ansioso, soprattutto al riguardo della salute.
Tale ansia mi porta a misurare la pressione costantemente, in maniera ossessiva.
Fatta questa precisazione, vengo al punto: nella maggior parte delle misurazioni, fatte in orari diversi della giornata, i valori sistolici vanno dai 120 ai 130 mmHg, quelli diastolici da 77 a 83 mmHg.
In alcuni casi, in alcune misurazioni, soprattutto quando la misuro in condizioni di forte stress o attacchi d'ansia, mi capita i valori diastolici siano un pò elevati, per poi abbassarsi con le altre misurazioni.
Vi scrivo un esempio per farvi comprendere più semplicemente cosa intendo.
Stamattina, misurando la pressione in un momento di agitazione e stress, ho riscontrato tali valori di diastolica, :
1) 94
2) 91
3) 83
4) 86
5) 81
6) 82
7) 83
8) 83
9) 89
10) 80
11) 77
Preciso ancora una volta che nella maggior parte delle misurazioni, considerando quasi tutti i giorni in cui la misuro, i valori diastolici vanno da 77 a 83 mmHg e solo in alcuni casi presento questi valori diastolici un pò elevati in sporadiche misurazioni.
So che esiste l'esame dell'holter pressorio, ma prima di eseguirlo, vorrei sapere se per voi la mia "situazione pressoria" è normale e che, quindi, è fisiologico che in alcune misurazioni possano riscontrarsi valori diastolici un pò elevati per poi abbassarsi successivamente.
Attendendo una vostra cortese risposta, vi auguro una buona giornata ed un buon lavoro.
Tante grazie
[#1]
I valori pressori da lei riportati sono nei limiti della normalità, soprattutto considerando il substrato ansioso presente al momento delle misurazioni stesse. Non è invece per niente normale misurarsi 11 volte la pressione nel corso di una mattinata, tanto più a 31 anni!
Smetta subito di misurarsi la pressione più di un paio di volte l'anno, anzi chieda a qualche persona che le vuol bene di nascondere accuratamente lo sfigmomanometro e si faccia promettere di non rivelare mai il nascondiglio... Scherzi a parte, le ossessioni causate dalla paura di essere affetti da qualche malattia possono a loro volta trasformarsi in malattie psichiatriche serie almeno quanto di quelle di cui si ha paura.
Cordiali saluti
Smetta subito di misurarsi la pressione più di un paio di volte l'anno, anzi chieda a qualche persona che le vuol bene di nascondere accuratamente lo sfigmomanometro e si faccia promettere di non rivelare mai il nascondiglio... Scherzi a parte, le ossessioni causate dalla paura di essere affetti da qualche malattia possono a loro volta trasformarsi in malattie psichiatriche serie almeno quanto di quelle di cui si ha paura.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Fedi,
Innanzitutto, La ringrazio moltissimo per la Sua risposta.
Ha pienamente ragione: se dovessi continuare così, allora sicuramente non vivrò mai in maniera tranquilla.
Vorrei porLe un'ultimissima domanda e poi prometto che cercherò di non misurare più la pressione in maniera così ossesiva.
Secondo Lei, i valori pressori elencati nel mio post precedente sono considerati nei limiti della norma anche in assenza di stati ansiosi?
Attendo una Sua cortese risposta.
Mille grazie
Cordiali saluti
Innanzitutto, La ringrazio moltissimo per la Sua risposta.
Ha pienamente ragione: se dovessi continuare così, allora sicuramente non vivrò mai in maniera tranquilla.
Vorrei porLe un'ultimissima domanda e poi prometto che cercherò di non misurare più la pressione in maniera così ossesiva.
Secondo Lei, i valori pressori elencati nel mio post precedente sono considerati nei limiti della norma anche in assenza di stati ansiosi?
Attendo una Sua cortese risposta.
Mille grazie
Cordiali saluti
[#3]
Non esistono limiti di valori pressori "normali" espressi in valori numerici assoluti se non vengono considerati i fattori esterni in grado di modificarli. Come per lo stato ansioso, anche i pasti, la temperatura, la stanchezza muscolare, la postura e così via possono interferire anche notevolmente sulla "normalità" dei valori. Proprio per questo i valori da lei indicati possono essere considerati non patologici.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#4]
Utente
Mi perdoni Dott. Fedi, ma allora come si fa a capire se una persona sia ipertesa o meno?
Spesso mi è capitato di leggere in vari articoli medici che anche se il freddo, l'ansia, lo stress sono la causa di elevati valori pressori che si protraggono nel tempo, questi devono essere curati perchè al cuore non interessa se una persona abbia la pressione alta per l'ansia, lo stress e quanto altro ancora.
Per tale motivo, vorrei sapere se oggettivamente, non considerando l'ansia e fattori esterni, i valori pressori riportati nel mio primo post sono considerati normali in ogni caso e, quindi, anche in caso io non fossi stato ansioso in quel momento. Lo chiedo anche perchè a volte mi capita di avere in un paio di misurazioni su dieci dei valori diastolici un pò superiori alla norma, pur non provando ansia ed agitazione nel momento della misurazione, e che si abbassano nelle successive misurazioni.
Le sarei davvero grato, se riuscisse a rispondermi.
Inoltre, mi scuso se sto approfittando del Suo tempo, ma vorrei semplicemente capire perchè sono un pò confuso.
Grazie mille ancora
Cordiali saluti
Spesso mi è capitato di leggere in vari articoli medici che anche se il freddo, l'ansia, lo stress sono la causa di elevati valori pressori che si protraggono nel tempo, questi devono essere curati perchè al cuore non interessa se una persona abbia la pressione alta per l'ansia, lo stress e quanto altro ancora.
Per tale motivo, vorrei sapere se oggettivamente, non considerando l'ansia e fattori esterni, i valori pressori riportati nel mio primo post sono considerati normali in ogni caso e, quindi, anche in caso io non fossi stato ansioso in quel momento. Lo chiedo anche perchè a volte mi capita di avere in un paio di misurazioni su dieci dei valori diastolici un pò superiori alla norma, pur non provando ansia ed agitazione nel momento della misurazione, e che si abbassano nelle successive misurazioni.
Le sarei davvero grato, se riuscisse a rispondermi.
Inoltre, mi scuso se sto approfittando del Suo tempo, ma vorrei semplicemente capire perchè sono un pò confuso.
Grazie mille ancora
Cordiali saluti
[#5]
Tutti noi nel corso di ogni giornata abbiamo momenti in cui i valori pressori superano quelli considerati normali dalle linee guida internazionali, proprio perché la pressione arteriosa viene influenzata da molteplici fattori esterni. Se un soggetto sano si misura ossessivamente la pressione è inevitabile che vengano riscontrati valori fuorvianti e confusi, senza alcun valore diagnostico.
Chiudo il mio consulto rinnovandole il consiglio di buttare via lo sfigmomanometro e farsi misurare la pressione dal medico una o due volte l'anno.
Cordiali saluti
Chiudo il mio consulto rinnovandole il consiglio di buttare via lo sfigmomanometro e farsi misurare la pressione dal medico una o due volte l'anno.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 16/11/2022.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.