Infezione dopo sostituzione pila pacemaker
Buongiorno Dottori,
un mese fa mio nonno ha sostituito la pila del pacemaker.
E' portatore di pacemaker da 25 anni, ha 86 anni e gode di buona salute.
Dopo 3 settimane dall'intervento la ferita è diventata rossa, gonfia ed è uscito pus (non ha mai manifestato febbre).
Quindi si è recato al pronto soccorso ed è stato ricoverato e messo sotto antibiotici.
E' stato fatto il transesofageo che non ha riscontrato infezioni al cuore.
Dopo 2 giorni di antibiotici la ferita è meno gonfia e perde pochissimo pus, sta guarendo.
I medici ci hanno detto che in questi casi si rimuove tutto e si rimette tutto nuovo, compresi i fili.
Nel caso specifico di mio nonno, ci è stato detto che un intervento di questo tipo è altamente letale considerando le aderenze che si sono formate negli anni.
Ci hanno proposto di spostare il pacemaker in un'altra tasca, sottomuscolare (ora la tasca è sottocutanea).
La tasca attuale verrà pulita e bisognerà aspettare e sperare che il problema non si ripresenti.
Mio nonno verrà quindi dimesso e si faranno dei controlli in seguito.
Scrivo per chiedere un ulteriore consulto ai medici iscritti a questo canale e ringrazio in anticipo tutte le persone che vorranno aiutarci.
Cristina
un mese fa mio nonno ha sostituito la pila del pacemaker.
E' portatore di pacemaker da 25 anni, ha 86 anni e gode di buona salute.
Dopo 3 settimane dall'intervento la ferita è diventata rossa, gonfia ed è uscito pus (non ha mai manifestato febbre).
Quindi si è recato al pronto soccorso ed è stato ricoverato e messo sotto antibiotici.
E' stato fatto il transesofageo che non ha riscontrato infezioni al cuore.
Dopo 2 giorni di antibiotici la ferita è meno gonfia e perde pochissimo pus, sta guarendo.
I medici ci hanno detto che in questi casi si rimuove tutto e si rimette tutto nuovo, compresi i fili.
Nel caso specifico di mio nonno, ci è stato detto che un intervento di questo tipo è altamente letale considerando le aderenze che si sono formate negli anni.
Ci hanno proposto di spostare il pacemaker in un'altra tasca, sottomuscolare (ora la tasca è sottocutanea).
La tasca attuale verrà pulita e bisognerà aspettare e sperare che il problema non si ripresenti.
Mio nonno verrà quindi dimesso e si faranno dei controlli in seguito.
Scrivo per chiedere un ulteriore consulto ai medici iscritti a questo canale e ringrazio in anticipo tutte le persone che vorranno aiutarci.
Cristina
[#1]
"... un intervento di questo tipo è altamente letale considerando le aderenze ..l"
Questo non e' assolutamente vero.
Se la tasca si e' infettata occorre togliere il PM da quella tasca e poizionata ion un'altra tasca controlaterale.
Ovviamente la infezione va debellata energicamente con fam,raci ev e per os a seconda delòla emocoltura
cecchinio
Questo non e' assolutamente vero.
Se la tasca si e' infettata occorre togliere il PM da quella tasca e poizionata ion un'altra tasca controlaterale.
Ovviamente la infezione va debellata energicamente con fam,raci ev e per os a seconda delòla emocoltura
cecchinio
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Mi scuso perché probabilmente mi sono espressa male.
I medici hanno tolto il PM dalla tasca infetta e spostato in un'altra tasca, come ha scritto lei. La nuova tasca é sotto muscolare dallo stesso lato della tasca infetta.
I medici ci hanno detto che sarebbe stato molto pericoloso rimuovere anche gli elettro cateteri. Di solito rimuovono anche quelli e li mettono nuovi. Nel caso di mio nonno non l'hanno consigliato perché molto rischioso, per le aderenze.
Quindi hanno spostato PM ma con gli stessi elettro cateteri.
Grazie ancora,
Cristina
Mi scuso perché probabilmente mi sono espressa male.
I medici hanno tolto il PM dalla tasca infetta e spostato in un'altra tasca, come ha scritto lei. La nuova tasca é sotto muscolare dallo stesso lato della tasca infetta.
I medici ci hanno detto che sarebbe stato molto pericoloso rimuovere anche gli elettro cateteri. Di solito rimuovono anche quelli e li mettono nuovi. Nel caso di mio nonno non l'hanno consigliato perché molto rischioso, per le aderenze.
Quindi hanno spostato PM ma con gli stessi elettro cateteri.
Grazie ancora,
Cristina
[#3]
Comprendo la loro scelta.
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 15/11/2022.
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