Ipertensione polmonare
Salve,
Scrivo per mio padre, uomo di 79 anni, iperteso, da anni in cura con farmaci ipertensione (zopranol) e congescor dopo episodio di angina pectoris avvenuto 15 anni fa.
In questi anni tutto bene, tranne a volte qualche picco di pressione nonostante la cura.
Visite cardiologiche annuali per problemi alle valvole cardiache, tricuspide e mitrale.
Ad aprile di quest'anno però ha un episodio di aritmia o tachicardia non so come definirlo per cui va in pronto soccorso.
Ecg normale, esami tra cui enzimi cardiaci normali.
Gli viene detto solo di stare attento alla pressione.
Torna dal suo cardiologo dopo questo evento che non registra niente di invariato nel suo quadro cardiaco.
Dieci giorni fa si sveglia e ha pressione a 170 con 100 e battiti 150 che non scendono.
Torna in pronto soccorso e gli parlano di fibrillazione atriale, lo ricoverano una notte e abbassano i batti con amiodarone o qualcosa del genere.
Il Cardiologo dell'ospedale dopo ecocardio consiglia tac toracica con Mdc e inzio terapia con anticoagulanti e parla di dilatazione artica più fibrillazione atriale.
Mi sono molto preoccupata e ho prenotato una visita privata da un Cardiologo che non era quello suo storico poiché non mi fidavo molto.
Lui parla di dilatazione minima dell'altra ma che il problema non è quello ma che la situazione valvolare è peggiorata e che ha già creato danni.
Nel suo referto leggo ipertensione polmonare e sono entrata in crisi perché so che è una patologia grave
... ma mi chiedo, com'è possibile che il suo cardiologo non se ne sia accorto ad Aprile e che questa insufficienza valvolare viene considerata moderata da tempo, non solo da lui ma anche nel referto ospedaliero di qualche giorno fa e invece in questa visita privata si parla di peggioramento e danni già creati?
Scrivo per mio padre, uomo di 79 anni, iperteso, da anni in cura con farmaci ipertensione (zopranol) e congescor dopo episodio di angina pectoris avvenuto 15 anni fa.
In questi anni tutto bene, tranne a volte qualche picco di pressione nonostante la cura.
Visite cardiologiche annuali per problemi alle valvole cardiache, tricuspide e mitrale.
Ad aprile di quest'anno però ha un episodio di aritmia o tachicardia non so come definirlo per cui va in pronto soccorso.
Ecg normale, esami tra cui enzimi cardiaci normali.
Gli viene detto solo di stare attento alla pressione.
Torna dal suo cardiologo dopo questo evento che non registra niente di invariato nel suo quadro cardiaco.
Dieci giorni fa si sveglia e ha pressione a 170 con 100 e battiti 150 che non scendono.
Torna in pronto soccorso e gli parlano di fibrillazione atriale, lo ricoverano una notte e abbassano i batti con amiodarone o qualcosa del genere.
Il Cardiologo dell'ospedale dopo ecocardio consiglia tac toracica con Mdc e inzio terapia con anticoagulanti e parla di dilatazione artica più fibrillazione atriale.
Mi sono molto preoccupata e ho prenotato una visita privata da un Cardiologo che non era quello suo storico poiché non mi fidavo molto.
Lui parla di dilatazione minima dell'altra ma che il problema non è quello ma che la situazione valvolare è peggiorata e che ha già creato danni.
Nel suo referto leggo ipertensione polmonare e sono entrata in crisi perché so che è una patologia grave
... ma mi chiedo, com'è possibile che il suo cardiologo non se ne sia accorto ad Aprile e che questa insufficienza valvolare viene considerata moderata da tempo, non solo da lui ma anche nel referto ospedaliero di qualche giorno fa e invece in questa visita privata si parla di peggioramento e danni già creati?
[#1]
"...questa insufficienza valvolare viene considerata moderata da tempo,.."
Non comprendo bene di che valvola stiua parlando...
Puo' per cortesia fare copia ed incolla del referto completo dell' ecografia?
cordialita'
cecchini
Non comprendo bene di che valvola stiua parlando...
Puo' per cortesia fare copia ed incolla del referto completo dell' ecografia?
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Ultimo ecocardiogramma fatto ieri
:ventricolo sinistro di normali dimensioni con pareti di normale spessore dotate di contrattilita normale(GR circa 55-60%).Mitrale con prolasso del lembo.posteriore e rigurgito circa (2)-3+/4.Atrio sinistro di dimensioni ai limiti.Valvola aorta tricuspide con normale apertura e rigurgito lieve(1+/4).Lieve ectasia aorta ascendente (4.0cm).Ventricolo destro dilatato con contrattilità normale.Rigurgito tricuspidalico moderato(2-3+/4) da cui si derivano valori di PAPs (35+10 mm Hg)
DIAGNOSI: PROLASSO DEL LEMBO POSTERIORE MITRALICO CON RIGURGITO MODERATO-SEVERO,IPERTENSIONE POLMONARE E SEGNI INIZIALI DI INSUFFICIENZA VENTRICOLARE SINISTRA. ipertensione arteriosa
Terapia: 1)Spironolattone 50 mg 1 cp al mattino
2)Lasix 1 compressa al mattino(da rivalutare)
3)Almarytm 50 mg due volte al giorni
4)anticoagulante diretto esempio Edoxaban 60
Più terapia già fatto cioè Zoprazide 30,Congescor 1.25
Grazie..se vuole poi posso riportarle l'ecocardio di Aprile e quello fatto in ospedale 10giorni fa
:ventricolo sinistro di normali dimensioni con pareti di normale spessore dotate di contrattilita normale(GR circa 55-60%).Mitrale con prolasso del lembo.posteriore e rigurgito circa (2)-3+/4.Atrio sinistro di dimensioni ai limiti.Valvola aorta tricuspide con normale apertura e rigurgito lieve(1+/4).Lieve ectasia aorta ascendente (4.0cm).Ventricolo destro dilatato con contrattilità normale.Rigurgito tricuspidalico moderato(2-3+/4) da cui si derivano valori di PAPs (35+10 mm Hg)
DIAGNOSI: PROLASSO DEL LEMBO POSTERIORE MITRALICO CON RIGURGITO MODERATO-SEVERO,IPERTENSIONE POLMONARE E SEGNI INIZIALI DI INSUFFICIENZA VENTRICOLARE SINISTRA. ipertensione arteriosa
Terapia: 1)Spironolattone 50 mg 1 cp al mattino
2)Lasix 1 compressa al mattino(da rivalutare)
3)Almarytm 50 mg due volte al giorni
4)anticoagulante diretto esempio Edoxaban 60
Più terapia già fatto cioè Zoprazide 30,Congescor 1.25
Grazie..se vuole poi posso riportarle l'ecocardio di Aprile e quello fatto in ospedale 10giorni fa
[#3]
Mi pare che suo padre vada operato per una valvuloplastica mitralica o sostituzione valvolare .
Laterapia medixa mi pare ben impostata ma occorre proporre il caso ad un cardiochirurgo di sua fiducia
cecchini
Laterapia medixa mi pare ben impostata ma occorre proporre il caso ad un cardiochirurgo di sua fiducia
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Grazie dottore..l'unica cosa che mi lascia perplessa è come mai il suo cardiologo con eco fatta ad aprile considerava la situazione della mitrale sempre invariata cioè parlava di una insufficienza moderata. La stessa cosa nell'ecocardio dell'ospedale di dieci giorni fa.
Grazie ancora e buona giornata
Grazie ancora e buona giornata
[#5]
Quello dovrebbe chiederlo a loro, io certo non posso avere la risposta..
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5k visite dal 11/11/2022.
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