Dato un lieve prolasso della mitralica (e senza milza) devo prendere antibiotico per tatuaggio?

Salve a tutti, ho un lieve prolasso della valvola mitralica che controllo ogni due o tre anni (è stabile).

Questa estate ho subito per un neuroendocrino al pancreas anche l'asportazione della milza.

Vorrei fare un tatuaggio sulla schiena, l'ematologo che avevo interpellato dopo l'operazione la scorsa estate mi disse che a seguito dell'ultimo vaccino capsulato avrei potuto fare il tatuaggio, (ho fatto meningococco, pneumococco, emophilus e influenza stagionale), purché il tatuatore fosse una persona affidabile e il contesto igienico.

Però non ho mai pensato al prolasso della mitralica in rapporto al tatuaggio stesso... A questo proposito vorrei sapere se secondo il vostro parere è opportuno effettuare una profilassi antibiotica prima delle due sessioni preventivate dal tatuatore.

Eventualmente per quanto tempo dovrei assumere antibiotico (Io in genere uso Augmentin)?

Grazie moltissime a chi risponderà
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Non e' tanto per il lieve prolasso che dovrebbe assumere antibiotici, ma per il tatuaggio in se.
Se usa quell'antibiotico bastano due cpr due ore prima della seduta

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Ho capito, grazie dottor Cecchini.
Tanto per essere certo, due pastiglie di Augmentin 875 mg/125 mg?