Lievi e specifiche anomalie della bipolarizzazione ventricolare

Gentili dottori,
a giugno ho effettuato Holter e test da sforzo per delle extrasistole che sentivo.
Holter tutto ok (56 extra sopraventricolari) e test da sforzo anche.
Questo il referto FC max: 161 (05:16)
% su FC teorica: 85% (189)
PS max 140/80
DP max 225 (05:16)
Indicazioni: controllo in paziente con storia di sporadica extrasistoli sopraventricolare.

Test ergonometric al cicloergometro condotto con incremento di 50 watt ogni due minuti, massimale (FCTM 85%) interrotto al carico di 150 watt per esaurimento muscolare a livello degli arti inferiori, in assenza di segni/sintomi riferibili a ridotta riserva coronarica.

All’ECG di base ritmo sinus ale con normale conduzione AV e IV, lievi e specifiche anomalie della riipolarizzazione ventricolare.
Normale incremento cronotropo.
Buona tolleranza allo sforzo.
Normale risposta pretoria allo sforzo con valori base ai limiti alti della norma (PA max all’acme (140/80mmhg).
Non aritmie di rilievo durante tutta la prova.
Regolare la fase di recupero.
Test ergonometric massimale non suggestivo di ischemia miocardica indicibile al carico di lavoro raggiunto.


Mi chiedevo cosa vuol dire lievi e specifiche anomalie della riipolarizzazione ventricolare?
ho letto che quelle comuni sono aspecifiche?


Inoltre venerdì scorso mi sono recata al pronto soccorso perché per due giorni ho sofferto di asma e sensazione di sfarfallio al cuore, ma dopo ecg ed esami del sangue mi hanno detto che era solo ansia.
Mercoledì dopo una presentazione di mezz'ora (sono una dottoranda) ho avuto un forte giramento di testa e ho sentito un tonfo al cuore.
Ora avevo mangiato poco, avevo il ciclo ed ero stressata (durante i talk il mio cuore arriva anche a 140 bpm, è normale?).
Mi chiedevo se l'ansia può veramente creare tutti questi disagi o invece il mio cuore ha qualcosa che non va?


Grazie