Ipertensione grave
Buongiorno.
Scrivo per conto di un mio amico che ha problemi simili a quelli che io ho avuto in passato.
Anni 21.
Frequenta l'università fuori dalla mia città.
Nel corso di una visita dal medico di famiglia per altri motivi viene rilevata una pressione arteriosa molto elevata circa 200/100.
Da premettere che soffre di lieve ipotirodismo (tra l'altro non in cura perché in attesa di altri esami tiroidei) ed è come me obeso, sedentario, molto ansioso.
Il curante gli disse che l'ansia gioca un ruolo importante e gli parlò dell'effetto camice bianco.
Gli disse che tuttavia una terapia è necessaria e gli diede cotareg 320/25.
Da prendere non appena apre gli occhi anche in nottata perché l'ipertensione è più severa al mattino.
Fa privatamente un holter (non dispongo del referto, nell'eventualità glielo posso chiedere e lo inserisco nel consulto) e la pressione risulta nelle ore diurne alta, non 200 ma in media 180.
Mi ha però detto che il fatto stesso che aveva l'holter lo rendeva preoccupato, agitato, ansioso.
Purtroppo però non so con esattezza l'esito dell'holter.
Non so la diastolica.
Consulta telefonicamente un cardiologo il quale conferma che sicuramente l'ipertensione è secondaria al lieve ipotiroidismo, all'obesità e soprattutto all'ansia.
Consiglia anche lui cotareg ma nella formulazione 320/12, 5 e non 320/25.
Questo perché tutto quel diuretico può far male ma un po' ci vuole.
A giudizio del curante il cardiologo gli consiglierebbe anche un ansiolitico come il valium.
Ora io ho detto al mio amico che quando tutto questo capitò a me dovetti fare accertamenti per escludere l'ipertensione secondaria, ma a quanto pare il cardiologo che sentì telefonicamente non gliene parlò.
Forse non li ritiene necessari.
Ha colesterolo, trigliceridi, glicemia, creatinina nella norma.
Che esami sarebbe opportuno che facesse?
Il curante gli disse che una TAC (glielo ho detto io) con contrasto gli sembra troppo, nell'eventualità eco color doppler reni e surreni e potassio.
Che esami dovrebbe fare??
Sono necessari o tutto è attribuibile all'obesità, all'ipotiroidismo, allo stile di vita, alla sedentarietà?
Grazie.
Scrivo per conto di un mio amico che ha problemi simili a quelli che io ho avuto in passato.
Anni 21.
Frequenta l'università fuori dalla mia città.
Nel corso di una visita dal medico di famiglia per altri motivi viene rilevata una pressione arteriosa molto elevata circa 200/100.
Da premettere che soffre di lieve ipotirodismo (tra l'altro non in cura perché in attesa di altri esami tiroidei) ed è come me obeso, sedentario, molto ansioso.
Il curante gli disse che l'ansia gioca un ruolo importante e gli parlò dell'effetto camice bianco.
Gli disse che tuttavia una terapia è necessaria e gli diede cotareg 320/25.
Da prendere non appena apre gli occhi anche in nottata perché l'ipertensione è più severa al mattino.
Fa privatamente un holter (non dispongo del referto, nell'eventualità glielo posso chiedere e lo inserisco nel consulto) e la pressione risulta nelle ore diurne alta, non 200 ma in media 180.
Mi ha però detto che il fatto stesso che aveva l'holter lo rendeva preoccupato, agitato, ansioso.
Purtroppo però non so con esattezza l'esito dell'holter.
Non so la diastolica.
Consulta telefonicamente un cardiologo il quale conferma che sicuramente l'ipertensione è secondaria al lieve ipotiroidismo, all'obesità e soprattutto all'ansia.
Consiglia anche lui cotareg ma nella formulazione 320/12, 5 e non 320/25.
Questo perché tutto quel diuretico può far male ma un po' ci vuole.
A giudizio del curante il cardiologo gli consiglierebbe anche un ansiolitico come il valium.
Ora io ho detto al mio amico che quando tutto questo capitò a me dovetti fare accertamenti per escludere l'ipertensione secondaria, ma a quanto pare il cardiologo che sentì telefonicamente non gliene parlò.
Forse non li ritiene necessari.
Ha colesterolo, trigliceridi, glicemia, creatinina nella norma.
Che esami sarebbe opportuno che facesse?
Il curante gli disse che una TAC (glielo ho detto io) con contrasto gli sembra troppo, nell'eventualità eco color doppler reni e surreni e potassio.
Che esami dovrebbe fare??
Sono necessari o tutto è attribuibile all'obesità, all'ipotiroidismo, allo stile di vita, alla sedentarietà?
Grazie.
[#1]
Molto probabile sia dettato dal mix tra ansia, obesità ed ipertensione.
In assenza di altri sintomi, di aritmie e con valori pressori tendenzialmente alti ma senza eccessivi picchi improvvisi, si possono già escludere alcune forme di ipertensione secondaria.
Potrebbe essere utile un'ecografia reni e surreni, ma la TC è a mio parere eccessiva.
Utile inoltre dosare gli ormoni tiroidei per capire se necessaria introduzione di terapia (ha citato un distiroidismo senza far capire se in trattamento o meno).
Ad ogni modo il collega che l'ha visitato (e che quindi può sicuramente avere un quadro della situazione più completo) dubito abbia pensato ad una forma secondaria, avendo introdotto una terapia con sartano e diuretico.
Segua le indicazioni date dal collega e continui il monitoraggio domiciliare bigiornaliero della pressione e della frequenza cardiaca, stilando un diario pressorio da portare in visione al suo cardiologo.
Mi raccomando: esegua una dieta ipocalorica e iposodica (deve ridurre al minimo il sale sugli alimenti) ed inizi a svolgere attività fisica aerobica regolare. La sola perdita di peso gli darà numerosi benefici, anche in termini di valori pressori.
Resto a disposizione.
Saluti.
In assenza di altri sintomi, di aritmie e con valori pressori tendenzialmente alti ma senza eccessivi picchi improvvisi, si possono già escludere alcune forme di ipertensione secondaria.
Potrebbe essere utile un'ecografia reni e surreni, ma la TC è a mio parere eccessiva.
Utile inoltre dosare gli ormoni tiroidei per capire se necessaria introduzione di terapia (ha citato un distiroidismo senza far capire se in trattamento o meno).
Ad ogni modo il collega che l'ha visitato (e che quindi può sicuramente avere un quadro della situazione più completo) dubito abbia pensato ad una forma secondaria, avendo introdotto una terapia con sartano e diuretico.
Segua le indicazioni date dal collega e continui il monitoraggio domiciliare bigiornaliero della pressione e della frequenza cardiaca, stilando un diario pressorio da portare in visione al suo cardiologo.
Mi raccomando: esegua una dieta ipocalorica e iposodica (deve ridurre al minimo il sale sugli alimenti) ed inizi a svolgere attività fisica aerobica regolare. La sola perdita di peso gli darà numerosi benefici, anche in termini di valori pressori.
Resto a disposizione.
Saluti.
Dr. Michele Scolletta
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto. Lo riferirò al mio amico. Ma valori pressori a 200 non sono effettivamente molto alti? E soprattutto non è giovane per la classica ipertensione essenziale? Purtroppo non ha fatto il mio amico una visita cardiologica completa ma solo un consulto telefonico. Ad aver dato il cotareg è stato il medico di famiglia.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 23/10/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.