Prolasso mitralico

Salve dottore sono un ragazzo di 23 anni, nel 2019 il referto di un ecodoppler: Normali dimensioni cavitarie e spessore setto-parietale del ventr.
sx.
Conservata funzione sistolica
globale ventr.
Sx (FE >50%).
Non evidenti alterazioni della cinetica segmentaria.

Atrio sinistro e segmenti aortici esplorati (radice artica, aorta ascendente, arco artico, aorta
toracica) normali.

Esuberanza del lembo settale mitralico/billowing mitralico.
Apparati valvolari aortico,
tricuspidalico e polmonare nella norma.
Aorta regolarmente tripartita.

Setti integri.

Sezioni destre non dilatate.
Funzione ventr.
dx nella norma (TAPSE > 20 mm)
Vena cava inferiore e vene sovra epatiche non-dilatate, normocollassabili con l' inspirio
VCI non-dilatata, normocollassante con gli atti del respiro.

Non versamento pericardico.

Al Doppler: non shunt né rigurgiti significativi; non turbolenze abnormi né in sede istmica aortica
né in tronco polmonare.
Mi fu prescritto cardicor e un holter che non feci.
Con il tempo sono diventato molto ipocondriaco e ho fatto in 2 anni 2 ecodoppler senza che nessuno dei due citasse in alcun modo questo prolasso.
Soffro di extrasistoli e nell’ultimo mese mi è capitato appena svegliato di notare che il cuore accelerasse pochi secondi per poi rallentare.
Sono davvero in ansia.
Ho sottovalutato l esame del 2019?