Ipertensione non controllata da farmaci

Buongiorno dottori, scrivo per conto di mia madre (57 anni, fumatrice), lei soffre di ipertensione ed è in terapia con mezzo vasoretic da anni.

Il problema è che non si è mai misurata la pressione quindi non si sa quando l'effetto sia diventato inferiore\nullo, sta di fatto che sabato riscontriamo una pressione al pomeriggio e dopo aver preso compressa al mattino, di 210\120 dopo consulto con pronto soccorso viene tenute in osservazione e medicata prima 2 pastiglie e poi dopo qualche ore con altre 2 di un farmaco di cui ignoro il nome seguito da mezza compressa di lasix.
Ciononostante fino alla sera la pressione si mantiene abbastanza costante scendendo dopo qualche ora sui 160\100, il mattino successivo viene dimessa con una pastiglia di norvasc e con pressione normale.

Terapia momentanea era 1 vasoretic invece di mezzo.

Già da lunedì la pressione è tornata pressoche stabile ad alti livelli 200\120, il medico di base ha assegnato prima una cura con 1 vasoretic al mattino e 1 norvasc la sera, che si è rilevata inefficace, e poi 2 vasoretic al mattino e il norvasc la sera, che non sembra aver cambiato molto, alle 19.00 la pressione risulta comunque 170\100.

Ora lui ci ha detto di pazientare una decina di giorni che inizi a funzionare ma io mi chiedo se mia madre debba stare altri 10 giorni con un crisi ipertensiva perenne, non è pericoloso?
Tralasciando il fatto che chissà da quando ha questa pressione perchè lei non ha alcun sintomo e ce ne siamo accorti per caso.


Non è meglio visitare un cardiologo?
Spero possiate aiutarmi a muovermi, grazie.