Dolore acuto e costante al cuore (ecg normale, no infiammazione, no infezione, no embolia)
Buongiorno,
mi trovo all'estero e la mia ragazza soffre da 2 giorni di costante dolore al "cuore".
Ha subito 4 anni fa un intervento di riparazione di un difetto interatriale con ritorno venoso polmonare con pericardio eterologo.
Lamentava sintomi simili a quanto aveva avuto una pericardite dovuta a versamento post operatorio, e simile ad una seconda pericardite avuta un mese dopo l'operazione, quindi la ho portata in PS, dove hanno escluso la pericardite.
ECG senza segni particolari, esami del sangue negativi per enzimi infiammazioni o infezioni, test embolia polmonare negativo, raggi al petto senza segni particolari, ultrasuoni al cuore regolare, nessun suono degno di nota allo stetoscopio.
Le hanno dato dell'ibuprofene, dicendole che non sapevano cosa fosse, di ritornare se il problema fosse persistito per altri 3 giorni.
Stamattina, dopo tutta la notte in ospedale, non aveva dolore quanto si è svegliata, appena ha iniziato a muoversi si.
Anche i giorni precedenti i dolori si presentavano costanti, ma più acuti in fasi espiratorie/inspiratorie, con colpi di tosse, con risate o starnuti.
Curiosamente, lamentava anche dolore all'orecchio sinistro nelle stesse circostanze, ma sono state escluse dagli esami del sangue infezioni o similiari.
Sia il cardiologo che la dottoressa che la hanno visitata non hanno saputo dirci quale possa essere la causa.
Vista la storia clinica (operazioni plurime, di cui quella al cuore è stata la penultima della serie), vorrei comunque avere diversi pareri in merito alla cosa, sebbene non sia facile digitalmente.
A presto, grazie.
mi trovo all'estero e la mia ragazza soffre da 2 giorni di costante dolore al "cuore".
Ha subito 4 anni fa un intervento di riparazione di un difetto interatriale con ritorno venoso polmonare con pericardio eterologo.
Lamentava sintomi simili a quanto aveva avuto una pericardite dovuta a versamento post operatorio, e simile ad una seconda pericardite avuta un mese dopo l'operazione, quindi la ho portata in PS, dove hanno escluso la pericardite.
ECG senza segni particolari, esami del sangue negativi per enzimi infiammazioni o infezioni, test embolia polmonare negativo, raggi al petto senza segni particolari, ultrasuoni al cuore regolare, nessun suono degno di nota allo stetoscopio.
Le hanno dato dell'ibuprofene, dicendole che non sapevano cosa fosse, di ritornare se il problema fosse persistito per altri 3 giorni.
Stamattina, dopo tutta la notte in ospedale, non aveva dolore quanto si è svegliata, appena ha iniziato a muoversi si.
Anche i giorni precedenti i dolori si presentavano costanti, ma più acuti in fasi espiratorie/inspiratorie, con colpi di tosse, con risate o starnuti.
Curiosamente, lamentava anche dolore all'orecchio sinistro nelle stesse circostanze, ma sono state escluse dagli esami del sangue infezioni o similiari.
Sia il cardiologo che la dottoressa che la hanno visitata non hanno saputo dirci quale possa essere la causa.
Vista la storia clinica (operazioni plurime, di cui quella al cuore è stata la penultima della serie), vorrei comunque avere diversi pareri in merito alla cosa, sebbene non sia facile digitalmente.
A presto, grazie.
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"...ma più acuti in fasi espiratorie/inspiratorie, con colpi di tosse, con risate o starnuti..."
Quindi apparirebbe un dolore muscolare o pleurico (quest'ultimo dovrebbe essere escluso dalla Rx eseguita e dagli esami ematochimici eseguit)
Arrivederci
Quindi apparirebbe un dolore muscolare o pleurico (quest'ultimo dovrebbe essere escluso dalla Rx eseguita e dagli esami ematochimici eseguit)
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 532 visite dal 11/10/2022.
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