Infarto a coronarie indenni?

buongiorno dottori, chiedo un parere, dopo numerose visite, anche a voi.
A marzo di quest'anno, mi sottopongo a risonanza per un aumento repentino di extrasistolia insorta qualche mese prima e dopo un ecocardio e una visita negativa a gennaio, a detta dei dottori, eco con lieve rigurgito mitralico ed egc negativo, in quanto in me si era insinuato il dubbio di displasia.
ma alla fine dell'esame il radiologo, come diagnosi mi riferisce una ipocinesia apicale con cicatrice da infarto pregresso.

al che prenoto una visita dal primario del Policlinico della mia citta' che visitandomi mi suggerisce " con calma" una TAC Coronarica, anche se lui esclude che io abbia problemi coronari propendendo per un ponte muscolare su IvA.
a fine agosto effettuo la Tac con il seguente risultato:
TC CORONARICA TC TORACE SENZA E CON CONTRASTO
ESAME TCMD ELETTROCARDIOSINCRONIZZATO, ESEGUITO SIA IN CONDIZIONIDI BASE CHEIN FASE ARTERIOSA, MIRATO ALLO STUDIO DEI VASI EPICARDICI, INTEGRATO CON RICOSTRUZIONI MPRCURVED ED IN 3D.

FC DURANTE ESAME 60-65
CALCIUM SCORE CON PUNTEGGIO AGATSTON PARI A 0
DOMINANZA CORONARICA DX
LM PERVIO, E DI BUON CALIBRO, ESENTE DA MALATTA ATEROMASICA SIGNIFICATIVA
LAD PERVIA E DI BUON CALIBRO SINO AL TERZO DISTALE, SENZA RIMODELLAMENTI ATEROMASICI, NE RIDUZIONE DI CALIBRO SECONDARIA A DECORSI INTRAMIOCARDICI.

D1 PERVIO, DI BUON CALIBRO, DICOTOMICO IN ULTERIORI 2 RAMI.

RL ESILE MA PERVIO.

LCX DI BUON CALIBRO E RUN-OFF LUMINALE, SENZA PLACCHE ATEROMASICHE.

RCA PERVIA, DI BUON CALIBRO, SENZA ATEROMASIA DI PARETE.

PDA E PL PERVI E BEN OPACIZZATI.

SENI DI VALSAVIA DI CALIBRO 36 MM.

ASSENTI FALDE DI VERSAMENTO PLEURO-PERICARDICO.

Faccio vedere il suddetto referto al prof,, il quale mi consiglia visita annuale di controllo e vita normale senza prescrivermi ulteriori esami o terapia.
Per completezza aggiungo che a Luglio del 2021, cioè circa un mese dopo l'aumento dell'extrasistolia ho avuto una trombosi venosa agli arti inferiori e sono in cura con xarelto 20 mg al die.
In attesa di ulteriori controlli, chiedo cortesemente, nei limiti della distanza, un vostro parere.
grazie della cortesia e buona serata.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Potrebbe avere avuto un infarto da trombosi spontanea della discendente anteriore, cosi come ha avuto una trombosi spontanea venosa agli arti inferiori.
Per completessa programmerei una scintigrafia miocardica da sforzo

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta, è la stessa della radiologia che mi ha fatto la TAC, contrariamente ai vari cardiologi che ho consultato.
[#3]
Utente
Utente
Dottore un'altra domanda se non disturbo.Ma se dovessi avere avuto quello che lei afferma non rimane traccia nella coronaria? Grazie e buona serata.
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
No perche il trombo puo' essersi disciolto dopo l'evento acuto

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#5]
Utente
Utente
Buongiorno Dott. la volevo aggiornare sulla mia situazione. Dall'ultimo consulto ho effettuato 2 visite di cui riporto l'esito:
la prima effettuata in un altro ospedale della mia citta recita, ECG bradicardia sinusale a FC 54 BPM, conduzione AV regolare, conduzione intraventricolare regolare, no turbe. Ecofast ventricolo sx di normali dimensioni, spessori e cinesi segmentaria. Funzione sistolica contrattile globale nei limiti della norma FE 55%. Atrio sx nei limiti, radice aortica 36 mm ed aorta ascendente nei limiti. Valvola tricuspide senza alterazioni flussimetriche di rilievo. Valvola mitrale morfologicamente normale con minimo rigurgito. Ventricolo dx di normali dimensioni e escursione longitudinale tapse 20 mm. no versamento pericardico. Conclusioni paziente con pattern ischemico alla RMN ma coro TAC negativa. In atto buon compenso emodinamico. Il dott. mi ha fatto lasciare sia la risonanza che la Tac e l'indomani, dopo averla visionata assieme a un collega, mi ha mandato un messaggio asserendo che si trattasse, probabilmente di pregressa miocardite e che non avessi bisogno ulteriori controlli, tranne quelli periodici annuali.
Il secondo dott. mi ha visitato refertando PA 120/80 ecg Ritmo normale a FC 62 normale conduzione intraventricolare. Non turbe significative della ripolarizzazione ventricolare QTC nella norma Ecofast Assente versamento pericardico: Lieve ipocinesia apicale con buona funzione sistolica globale del ventricolo sx FE 55%. Nella norma la funzione valvolare. Aorta addominale nella norma TSA nella norma. Lo stesso alla terapia da me seguita ( xarelto 20 mg die e normacis 400 die) mi aggiungeva a protezione secondaria miastina 5 mg alla sera, allo scopo di mantenere LDL sotto i 55 (analisi recenti colesterolo totale 183, HDL 42,40, LDL 108,50, TRIGLICERIDI 155) e mi suggeriva di sottopormi ad Holter 24 ore, che effettuavo in data 4 nov. con il seguente risultato:ritmo sinusale a FC media 62 BPM, minima 42 massima 130 conduzione AV regolare. 179 ectopie ventricolari di due morfologie una prevalente con 177 singolo e una coppia. 4 ectopie sopraventricolari , assenti pause superiori a 2,5 sec ( il più lungo RR 1,4).
Alla luce di tutto ciò Lei ritiene che la terapia sia indicata o aggiungerebbe qualcos'altro? La ringrazio anticipatamente e la saluto augurandole una buona domenica.
[#6]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Ha tutti esami normali
La,terapia mi pare ben impostata

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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