Valvola aortica bicuspide e pesi

Salve,
sono un ragazzo di 26 anni e questo è il mio profilo clinico:
profilo di rischio cardiovascolare: familiarità per DMT2
ECG: ritmo sinusale 80 bpm, normale conduzione AV, BBDX completo
EO: ACR, toni validi, non segni di insufficienza in atto PA: 120/80 mmHg
Ventricolo sx: dimensioni normali, spessori parietali ai limiti superiori.
cinetica globale nei limiti.
FE 65%.
Non alterazioni di cinetica segmentaria.
Atrio sx dimensioni normali.
Sezioni dx normali.
Radice aortica nei limiti.
Aorta ascendente calibro regolare (35 mm).

Pericardio indenne.

Valvola aortica, bicuspide, presenza di lieve insufficienza valvolare al doppler.

Valvola mitrale, prolasso del LAM, in assenza di alterazioni flussimetriche.

Mi è stato detto che non posso svolgere attività "a rischio" come pugilato o bodybuilding.
La mia domanda è se fosse possibile comunque svolgere sollevamento pesi atto a uno sviluppo muscolare visto il mio fisico molto gracile e se fosse possibile, avere una indicazione approssimativa di quanti kg poter sollevare sia con bilanciere/manubri sia con macchinari da palestra per non eccedere.

Grazie.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
La pesistica e' il peggiore sport anche per il cuore piu' sano; avendo un 'aorta bicuspide con lieve insufficienza e' controindicato

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Capisco, il mio obiettivo non è tanto la pesistica intesa come sollevare 50/60 kg con un bilanciere, ma più che altro usare pesi molto più contenuti o macchinari con bassi carichi solo per il rafforzamento muscolare e capire se fosse possibile anche solo usarli con pochi kg e avere una indicazione di massima su quale carico non superare.
Grazie.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Non c'e' un peso ideale da sollevare.
Tenga conto che la sua valvola alterata e che non chiude bene se lei fa sforzi isometrici (pesistica per esempio) aumenta le resistenze periferiche e quindi aumenta la quantità' di sangue che "torna indietro" erroneamente.
Spero di esserle stato di aiuto

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso