Risonanza cardiaca
Buongiorno e cari saluti
Circa due mesi fa ho fatto una risonanza cardiaca soltanto che durante L esame il medico decide di sospendere in quanto avevo una frequenza media elevata (120 bm) per agitazione e mi consiglia di assumere metoprololo a partire da 3 giorni prima per eseguire L esame con una frequenza inferiore a 90 bm.
La settimana scorsa ritorno ad eseguire L esame assumendo betabloccante e L esame riesce tecnicamente bene.
Ritiro il referto e fortunatamente non vi è nessuna anomalia di tipo cicatriziale e di volumi e dimensioni cardiache
Soltanto che vi è riportata una dicitura: funzionalità distolica lievemente diminuita, nello specifico FE ventricolo sinistro 46% e Fe ventricolo destro FE 34 %
Chiedo: il betabloccante può ridurre la gittata sistolica e di conseguenza la frazione di eiezione?
Grazie
Circa due mesi fa ho fatto una risonanza cardiaca soltanto che durante L esame il medico decide di sospendere in quanto avevo una frequenza media elevata (120 bm) per agitazione e mi consiglia di assumere metoprololo a partire da 3 giorni prima per eseguire L esame con una frequenza inferiore a 90 bm.
La settimana scorsa ritorno ad eseguire L esame assumendo betabloccante e L esame riesce tecnicamente bene.
Ritiro il referto e fortunatamente non vi è nessuna anomalia di tipo cicatriziale e di volumi e dimensioni cardiache
Soltanto che vi è riportata una dicitura: funzionalità distolica lievemente diminuita, nello specifico FE ventricolo sinistro 46% e Fe ventricolo destro FE 34 %
Chiedo: il betabloccante può ridurre la gittata sistolica e di conseguenza la frazione di eiezione?
Grazie
[#1]
Certamente si.
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mi perdoni un ultima domanda :ammetto che non sono competente in materia ,ricordo però che mio padre assumeva betabloccante insieme ad altri farmaci per insufficienza cardiaca su base ischemica .
Chiedo :il betabloccante non dovrebbe migliorare la
Frazione di eiezione anziché peggiorarla come nel mio caso ?
Chiedo :il betabloccante non dovrebbe migliorare la
Frazione di eiezione anziché peggiorarla come nel mio caso ?
[#3]
No , l'effetto del beta bloccante nella cardiopatia ischemica e' proprio quelloi di ridurre (ovviamente modestamente) la funzione contrattile e quindi la richiesta di ossigeno, oltre che di neutralizzare il piu' possibilo l'effetto delle catecolamine sul cuore...
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 21/09/2022.
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