Bisoprololo per extrasistoli

Gentili dottori,
a causa di extrasistoli valutate benigne ma per me molto sintomatiche, il medico mi ha consigliato di provare con bisoprololo da 1, 25.
Sto prendendo la compressa da sei giorni, di mattina, e dopo un'oretta dall'assunzione le extrasistoli effettivamente quasi scompaiono, per poi però ricomparire puntualmente verso le sei, sette di sera, in numero aumentato rispetto al solito.
ora il medico mi ha suggerito di provare con una compressa da 1.25 la mattina ed una ad 1.25 la sera.
Ho però dei dubbi: uno è sulla mia frequenza a riposo, che è fisiologicamente bassa (48-50 bpm distesa a letto).
con il dosaggio che sto ora assumendo non si è quasi mossa, si aggira sui 46 bpm, ma raddoppiandolo non c'è il rischio che scenda ancora di più?
Inoltre, è possibile che il dosaggio basso di 1.25 mi causi vertigini e stanchezza?
Volendo sospendere il farmaco, considerando che l'ho preso per solo sei giorni e la dose era la minima possibile, devo sempre farlo gradualmente?
E infine avrei delle curiosità: il medico mi ha detto che il beta bloccante può essere diagnostico, nel senso che se le extrasistoli scompaiono prendendolo, questo è un indice della loro benignità, è così?
è normale che assumendo il farmaco senta il mio battito e le stesse extrasistoli più "deboli"?
Non avverto quasi più il battito successivo alla pausa extrasistolica che era prima invece molto forte.
Vi ringrazio in anticipo per le vostre risposte.