Dolori al lato sinistro del petto e al braccio
Premetto che fumo un pacco di sigarette con tabacco riscaldato iqos (senza combustione quindi) e fino a un anno fa fumavo sigarette normali.
Esageravo un po' con l'alcol e fino a poco tempo fa bevevo 2 birre gradazione 10 gradi la sera.
Inoltre sono assuefatto dal narhimed spray (vasocostrittore nasale) che assumo in ingenti quantità a seguito di un problema di poliposi nasale e di un intervento sbagliato.
È da un po' di settimane che sento dolorini al petto, quasi esclusivamente sul lato sinistro o sulla schiena, talvolta sul braccio o sul collo, a volte accompagnati da respiro corto.
Sono una persona molto ansiosa e sono stato per vari anni in cura psichiatrica.
L'anno scorso accusato tachicardia e ho eseguito un holter che ha attestato lo stato tachicardico (media 109 bpm).
Il cardiologo mi ha detto però di stare tranquillo perché non avevo aritmie e i battiti alti potevano essere compatibili con l'età.
Nei mesi a venire i battiti sono leggermente scesi attestandosi sempre fra 80 e 90 a riposo (quando li misuravo) fino a pochi giorni fa, quando per l'appunto ho accusato un rallentamento netto dei battiti cardiaci (fra 60 e 70 bpm al riposo).
Da allora i dolori sono divenuti più frequenti e sono come spilli (vagamente simili ai dolori della febbre) localizzati quasi esclusivamente sulla parte sinistra del petto e sul braccio sinistro nella parte interna, più o meno fra muscolo e osso.
Inoltre avverto un leggero dolore e senso di pressione all'interno del viso, che parte sopra il palato e arriva quasi fino alla testa, il che a volte mi causa nausea, soprattutto quando sono in macchina.
Poche volte i battiti scendono a 58-59 bpm e la notte fino a 48 nel sonno (lo smartwatch li monitora ogni 10 minuti, anche se so non essere molto preciso).
Ciò che mi preoccupa e la diminuzione quasi improvvisa rispetto ai giorni precedenti.
Ieri mattina ho fatto ecg ed ecocardio e il cardiologo non ha riscontrato anomalie eccetto un blocco di branca destra che, a detta sua, è comune in molti ragazzi della mia età ed era presente nei precedenti esami.
Al momento dell'ecg non avevo dolori.
Da ieri avverto anche pesantezza nel respiro.
Monitoro ossessivamente, per via della mia ansia, bpm, saturazione e a volte pressione.
La saturazione è sempre sopra 97, la pressione è ormai da più di un anno lievemente alta: la minima fra 60 e 80 e la massima fra 125 e 145.
Domani farò le analisi del sangue e il cardiologo ha detto che nei prossimi giorni mi farà fare una prova da sforzo.
Inoltre mi sento a volte confuso e rintontito, soprattutto quando i battiti scendono.
Ho una forte paura che si possa trattare di infarto o simili.
Mia madre è sovrappeso e ha predisposizione alla trombosi.
La mia paura è che l'ecg non abbia rilevato nulla perchè in quel momento non avevo dolori e sono aumentati fra ieri ed oggi.
Secondo voi cosa può essere?
Smetta di fumare quelle schifezze perche' inala migliaia di sostanze potenzialmente cancerogene
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Neppure i miei figli.
I vasocostrittori nasali specie se usati a dismisura pòssono indurre vasospasmo.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Il rischio di vasospasmo si esaurisce dopo 24 ore dall'ultima assunzione
si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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