Extrasistoli: ansia o problemi cardiaci?

Buongiorno carissimi Dottori,
Vorrei portare alla vostra attenzione un problema che mi sta preoccupando molto.

Credo che sia importante, in questo caso, farvi sapere di soffrire di forme d'ansia ed ipocondria abbastanza gravi, che sto trattando da pochissimo con uno specialista.

Il mio problema è il seguente: spesso (soprattutto in caso di forte ansia, stress, agitazione e pensieri negativi) è come se riuscissi a "sentire" i miei battiti cardiaci.
Tali battiti, in queste condizioni, sono accelerati ed accompagnati, appunto, da sensazioni di forte angoscia ed ansia.
Inoltre, quando le sensazioni di ansia ed agitazione cessano, allora anche il battito torna ad essere normale e non riesco più a "sentirlo", come invece accade quando mi trovo nel pieno di una crisi d'ansia.

Ieri, però, è accaduta una cosa strana: mentre ero agitato ed ansioso per problemi lavorativi, ho notato come al solito che i miei battiti cardiaci erano accelerati.
Ad un certo punto, poi, ho avvertito un battito cardiaco molto forte (come se fosse un colpo al petto) e successivamente a tale battito cardiaco molto forte, tutti gli altri battiti sono ritornati ad essere normali e non più accelerati (non so se sia stata una mia impressione o se è accaduto proprio questo).

Ho effettuato le ultime visite cardiologiche (ECG ed ecografia cardiaca) poco più di 3 anni e mezzo fa dalle quali è risultato tutto perfettamente nella norma.

Avendo spiegato la mia situazione, secondo Voi, è una condizione del tutto benigna e dipesa dall'ansia?
Oppure c'è qualcosa che non va?

Attendendo una vostra cortese risposta, Vi auguro una buona giornata.

Mille grazie