Forte tachicardia e ansia
Salve a tutti gentili medici e grazie per l'attenzione.
Premetto che ho sempre sofferto di attacchi di panico e ansia dall'età di 10 anni.
Fortunatamente grazie all'aiuto di professionisti da 3 anni conduco una vita praricamente normale tant'è che sono riuscito a realizzare il mio sogno di passare il test di medicina e tutt'ora sono impegnato in questo ambito.
Purtroppo nell'ultimo anno, una serie di sfortunati eventi, lutti ecc hanno molto minato la mia tranquillità.
Ho avuto qualche stato ansioso ma Fortunatamente combattuto efficacemente con tutte le tecniche che ormai conosco abbastanza bene.
La cosa che mi ha preoccupato molto è stato invece l'evento avvenuto ieri.
Ero appena uscito da una zons molto affollata dalla movida del sabato (quindi in teoria mi stavo rilassando) quando ho assistito a un brutto incidente fra un motorino e un auto.
Là per là ho soccorso le ragazze che per fortuna stavano bene e sono tornato a camminare.
Dopo 1 minuto o 2 ho sentito una serie di extrasistole consecutive e un aumento spaventoso del ritmo cardiaco.
Da lí ho totalmente perso il controllo e il battito ha raggiunto le 180 pulsazioni (misurate da un infermiere che era in zona, viato che io ero completamente preso dal panico e convinto di star per morire.
)
Tutto ciò è durato per circa 10 12 minuti.
Il battito è poi andato via via abbassandosi anche se è rimasto molto elevato per 1 ora dall'inizio dell'episodio (sempre sulle 100-130 pulsazioni)
Ho continuato ad avere qualche extrasistole poi per tutta la notte.
Mi domandavo se secondo voi la sintomatologia potesse essere ricondotta esclusivamente all'ansia e se un attacco di panico può esordire direttamente con un improvvisa tachicardia in assenza di un pensiero o una paura.
Normalmente quando avevo gli attacchi la frequenza si aumentava ma non così tanto.
Potrebbe essere stata una fibrillazione atriale o qualche altra aritmia che poi si è risolta spontaneamente?
(Anche se so che è quasi impossibile che questo tipo di aritmie rientrino spontaneamente)
Premetto che durante la crisi non ho avuto capogiri, vertigini dolori al petto o difficoltà respiratorie.
Ho solo aavvertito successivamente all'attacco una forte sudorazione e tremori oltre che una notevole quantità di eruttazioni.
Ho fatto 2 anni fa un holter negativo a tutto se non a 6 sporadiche e monomorfe extrasistoli ventricolari.
Ecocardiogramma di 9 mesi fa completamente normale.
Posso pensare sia stato solo uno "strano" per i miei standard attacco di panico?
O mi consigliate qualche accertamento?
Grazie mille e scusatemi se mi sono dilungato
Premetto che ho sempre sofferto di attacchi di panico e ansia dall'età di 10 anni.
Fortunatamente grazie all'aiuto di professionisti da 3 anni conduco una vita praricamente normale tant'è che sono riuscito a realizzare il mio sogno di passare il test di medicina e tutt'ora sono impegnato in questo ambito.
Purtroppo nell'ultimo anno, una serie di sfortunati eventi, lutti ecc hanno molto minato la mia tranquillità.
Ho avuto qualche stato ansioso ma Fortunatamente combattuto efficacemente con tutte le tecniche che ormai conosco abbastanza bene.
La cosa che mi ha preoccupato molto è stato invece l'evento avvenuto ieri.
Ero appena uscito da una zons molto affollata dalla movida del sabato (quindi in teoria mi stavo rilassando) quando ho assistito a un brutto incidente fra un motorino e un auto.
Là per là ho soccorso le ragazze che per fortuna stavano bene e sono tornato a camminare.
Dopo 1 minuto o 2 ho sentito una serie di extrasistole consecutive e un aumento spaventoso del ritmo cardiaco.
Da lí ho totalmente perso il controllo e il battito ha raggiunto le 180 pulsazioni (misurate da un infermiere che era in zona, viato che io ero completamente preso dal panico e convinto di star per morire.
)
Tutto ciò è durato per circa 10 12 minuti.
Il battito è poi andato via via abbassandosi anche se è rimasto molto elevato per 1 ora dall'inizio dell'episodio (sempre sulle 100-130 pulsazioni)
Ho continuato ad avere qualche extrasistole poi per tutta la notte.
Mi domandavo se secondo voi la sintomatologia potesse essere ricondotta esclusivamente all'ansia e se un attacco di panico può esordire direttamente con un improvvisa tachicardia in assenza di un pensiero o una paura.
Normalmente quando avevo gli attacchi la frequenza si aumentava ma non così tanto.
Potrebbe essere stata una fibrillazione atriale o qualche altra aritmia che poi si è risolta spontaneamente?
(Anche se so che è quasi impossibile che questo tipo di aritmie rientrino spontaneamente)
Premetto che durante la crisi non ho avuto capogiri, vertigini dolori al petto o difficoltà respiratorie.
Ho solo aavvertito successivamente all'attacco una forte sudorazione e tremori oltre che una notevole quantità di eruttazioni.
Ho fatto 2 anni fa un holter negativo a tutto se non a 6 sporadiche e monomorfe extrasistoli ventricolari.
Ecocardiogramma di 9 mesi fa completamente normale.
Posso pensare sia stato solo uno "strano" per i miei standard attacco di panico?
O mi consigliate qualche accertamento?
Grazie mille e scusatemi se mi sono dilungato
[#1]
Si e' solamente , e comprensibilmente, agitato a causa dell'incidente... tutto qui
si tranquillizzi
cecchini
si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Piu' che altro dovrebbe mettersi nelle mani di uno specialista... non puo' continuare vivere cosi'...
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.1k visite dal 04/09/2022.
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