Infarto e battiti alti
Salve, scrivo per mio marito.
Ha 54 anni, mesi fa ha avuto un infarto è stato operato d'urgenza con l'applicazione di uno stent sull'iva.
Nella prima visita hanno detto che era tutto ok e che avrebbe potuto, anzi quanto prima, a ritornare alla propria vita, aveva un FE 55%, però nel referto c era anche scritto che aveva un BBDx, segni di necrosi apico-settale e turbe secondarie di ripolarizzazione, VSN con ipocinesia del segmento medio della parete anteriore e dell'apice.
Davvero può ritornare a fare il lavoro di prima che era abbastanza pesante?
In più da 2 giorni ha dei battiti alti appena si sforza un po' arrivano anche a 120 e lui prende Bisoprololo 2, 5 mattina e 1, 25 sera.
Siamo un po' confusi.
Ha 54 anni, mesi fa ha avuto un infarto è stato operato d'urgenza con l'applicazione di uno stent sull'iva.
Nella prima visita hanno detto che era tutto ok e che avrebbe potuto, anzi quanto prima, a ritornare alla propria vita, aveva un FE 55%, però nel referto c era anche scritto che aveva un BBDx, segni di necrosi apico-settale e turbe secondarie di ripolarizzazione, VSN con ipocinesia del segmento medio della parete anteriore e dell'apice.
Davvero può ritornare a fare il lavoro di prima che era abbastanza pesante?
In più da 2 giorni ha dei battiti alti appena si sforza un po' arrivano anche a 120 e lui prende Bisoprololo 2, 5 mattina e 1, 25 sera.
Siamo un po' confusi.
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Può continuare a fare una vita normale col buon senso e cioè evitare sforzi intensi o prolungati specie dopo mangiato e con eccessivo freddo o caldo
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 21/08/2022.
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