Fastidio torace e petto sinistro

Buonasera, scrivo per un consulto su una situazione che mi crea non poca apprensione.
Da 3 GG lamento fastidi iniziati con un dolore localizzato su sterno e dorso...dopo qualche ora mi sono recata dal mio medico che visitandomi ha ipotizzato si trattasse di una duodenite e mi ha prescritto una eco addome completo che eseguirò domani.
Ieri il dolore era localizzato nel cavo ascellare sinistro e sul lato dello stesso seno che saliva fin sopra la clavicola.
Non era un dolore forte, più un dolore pulsante che a momenti si faceva più intenso...Stamattina quel dolore era scomparso ma avverto più un senso di oppressione sul lato sinistro del petto all'altezza del seno ma internamente.
Tendenzialmente ho i battiti intorno ai 70, a riposo 55/60, sono ipotesa.
Negli ultimi mesi ho notato che i battiti variano da 65/70 a 110/120 appena mi muovo un po' per poi tornare normali appena mi fermo.
Quattro mesi fa ho eseguito elettrocardiogramma, ecocolordoppler e consulenza cardiologica risultati nella norma per dei sintomi che mi hanno portato in ps, poi diagnosticato come reflusso e per cui mi è stata data la terapia.
Vista la persistenza dei miei sintomi, oggi il mio medico mi ha detto nel caso il dolore peggiorasse di recarmi in ps per una valutazione cardiologica ma io non vorrei recarmi in pronto soccorso se i sintomi non sono imputabili a qualche problema cardiaco che onestamente mi spaventa molto, ma vorrei avere un vostro parere sulla possibilità che si tratti di questo in base ai sintomi riportati.
Per concludere, non sono una fumatrice, ma mio nonno paterno è deceduto all'età di 53 anni per un infarto.
Mi scuso per essermi dilungata.
Vi ringrazio in anticipo.