Crisi ipertensione

Buongiorno, ho 55 anni (in menopausa da uno) , non fumatrice, non bevo alcolici, 55 kg e h 165, sportiva.
Soffro di emicrania con aura da quando ero ragazzina.
Ho tentato profilassi con betabloccanti ma non ho potuto proseguire perché ipotesa.
Due giorni fa ho avuto un'improvvisa crisi ipertensiva, come unico sintomo quello che ho ritenuto emicrania, infatti ho assunto un oki.
La pressione in farmacia è risultata 156/102, anche se la seconda misurazione era entro i limiti.
La sera ho assunto Inderal 40 mg su consiglio del medico (nel pomeriggio, nel suo studio i valori pressori erano normali, il battito invece 111).
Il giorno successivo mi sono recata in PS dove hanno riscontrato pressione 172/158 (come unico sintomo avevo astenia) rientrata con immediata somministrazione di Capoten 50mg ECG nella norma.
Sono stata dimessa con terapia di Triatec 5 mg /die , da ripetere all'occorrenza.
Ieri la mia pressione è stata entro 120/80, così non ho assunto la compressa.
Oggi, prima di pranzo, 133/123, la seconda misurazione era 127/93.
Ovviamente ho assunto Triatec e si è normalizzata.
Tuttavia la mia misurazione è stata del tutto casuale, infatti i medici mi hanno detto di provarla 2 volte al giorno, ed ero solo un po' affaticata, come sempre in questo periodo.
Vorrei chiedere se conviene che io assuma la compressa indipendentemente dai valori riscontrati, perché, altrimenti dovrei misurare costantemente i valori per essere tranquilla.
Essendo sempre stata ipotesa ho difficoltà a trattare questa patologia.
Non credo di poter migliorare il mio stile di vita, ma ogni consiglio sarebbe gradito.
Ciò che mi preoccupa sono i subitanei rialzi di cui non ho percezione.
Grazie