Aritmie dopo mangiato
Salve, sono una ragazza di 29 anni che ultimamente soffre di uno stato ansioso.
A seguito di diversi sintomi fisici riconducibili a disturbi digestivi (bruciori e fastidi al petto), il mio medico mi ha fatto fare degli esami cardiologici a causa del protrarsi di alcuni altri fastidi (oppressione toracica e ipotetiche extrasistoli).
A seguito degli esami (visita con ecg, holter delle 24 ore e eco cardiogramma) non è risultato nulla di anomalo; anche le ipotetiche extrasistoli nell’holter non sono state evidenziate.
L’unica anomalia sono state alcune aritmie registrate di lieve entità che però, secondo il cardiologo, possono essere dovute ai disturbi digestivi (sto attualmente curando il reflusso gastrico).
Volevo chiedere dunque, dato che stasera mi è proprio capitato dopo mangiato di percepire molto chiaramente delle aritmie per qualche secondo, se effettivamente queste possano essere dovute all’acido del reflusso o comunque ad un disturbo digestivo.
Dato il mio stato ansioso legato particolarmente al cuore, volevo capire se potessero diventare patologiche o creare problematiche più gravi.
Attualmente sto facendo una dieta per ridurre il peso corporeo e sto riducendo le sigarette fumate al giorno, sperando di riuscire a smettere definitivamente prima che sia troppo tardi.
Segnalo inoltre che ero convinta di avere extrasistoli in quanto circa una o due volte al giorno mi capita di avere la sensazione di qualcosa che si muove nel petto, come se il cuore saltasse, però appunto nell’holter non ne è stata registrata neanche una.
Ringrazio anticipatamente
A seguito di diversi sintomi fisici riconducibili a disturbi digestivi (bruciori e fastidi al petto), il mio medico mi ha fatto fare degli esami cardiologici a causa del protrarsi di alcuni altri fastidi (oppressione toracica e ipotetiche extrasistoli).
A seguito degli esami (visita con ecg, holter delle 24 ore e eco cardiogramma) non è risultato nulla di anomalo; anche le ipotetiche extrasistoli nell’holter non sono state evidenziate.
L’unica anomalia sono state alcune aritmie registrate di lieve entità che però, secondo il cardiologo, possono essere dovute ai disturbi digestivi (sto attualmente curando il reflusso gastrico).
Volevo chiedere dunque, dato che stasera mi è proprio capitato dopo mangiato di percepire molto chiaramente delle aritmie per qualche secondo, se effettivamente queste possano essere dovute all’acido del reflusso o comunque ad un disturbo digestivo.
Dato il mio stato ansioso legato particolarmente al cuore, volevo capire se potessero diventare patologiche o creare problematiche più gravi.
Attualmente sto facendo una dieta per ridurre il peso corporeo e sto riducendo le sigarette fumate al giorno, sperando di riuscire a smettere definitivamente prima che sia troppo tardi.
Segnalo inoltre che ero convinta di avere extrasistoli in quanto circa una o due volte al giorno mi capita di avere la sensazione di qualcosa che si muove nel petto, come se il cuore saltasse, però appunto nell’holter non ne è stata registrata neanche una.
Ringrazio anticipatamente
[#1]
E possibile che banali problemi gastroesofagei facilitino banali extrasistoli.
Lei ha esami normali ed e' necessario che lei riduca il peso corporeo.
Se continua a fumare (oltre ad auentare le aritmie con la nicotina) ha un rischio elevato di infarto, ictus, cancro e se assumesse la pillola, di trombosi.
Quindi smetta di fumare , oggi, non domani
cecchini
Lei ha esami normali ed e' necessario che lei riduca il peso corporeo.
Se continua a fumare (oltre ad auentare le aritmie con la nicotina) ha un rischio elevato di infarto, ictus, cancro e se assumesse la pillola, di trombosi.
Quindi smetta di fumare , oggi, non domani
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 11/08/2022.
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