Bradicardia grave a 43 anni

Buongiorno,
da circa venti giorni accuso forte astenia, fame d'aria, dolori muscolari e in mezzo al petto.
Sono sempre stato bradicardico, ma in quest'ultimo periodo la fc media a riposo è scesa enormemente sui 40 bpm tanto che il cardiofrequenzimetro mi suona spesso perché impostato l'alert sotto i 38 battiti.
Anche di giorno spesso raggiunge questa frequenza.
Normalmente non riesco quasi mai ad arrivare a 60 battiti.
Continuo ad avere un malessere diffuso e comincio a preoccuparmi.
Ho praticato la corsa in maniera amatoriale per un anno, però ultimamente sono almeno tre mesi che non mi alleno.
Mio padre ha avuto un infarto, mia sorella un ictus.
La tiroide è sana in quanto i valori del tsh sono nella norma.
La pressione è normale.
Il mio cardiologo si mantiene prudente e mi ha suggerito di interrompere la dieta ipocalorica che stavo seguendo.
Possibile che questa abbia danneggiato il cuore?
e soprattutto può da solo tornare a livelli "decenti" e farmi passare il malessere?
è necessario a 43 anni il pacemaker?

Grazie per le risposte.