Tachicardia da mesi

Sono una ragazza di 29 anni, 170 x 68 kg.
Non bevo, non fumo, vita sedentaria (faccende domestiche, qualche passeggiata, qualche nuotata) infatti avverto la fatica nelle gambe.
Da 9 mesi soffro di tachicardia.
Inizio a soffrirne quando fortemente raffreddata e credevo che fosse dovuto al cortisone (un mese proma fatto seconda dose di Moderna).
Mi sposo, parto in viaggio di nozze e la tachicardia si ripresenta giornalmente, all’inizio pensavo fosse normale perche camminavamo tutto il giorno e facevamo molti scalini, peró quando mi iniziava me la trascinavo per mezza giornata nonostante poi riposavo.
Al rientro, mi reco dal cardiologo: Ecg ritmo sinusale, ecocardio normale, non fattori di rischio cardiovascolare, non segni strumentali di cardiopatia organica.
Il dottore ritiene si tratti di ansia.
Programma un holter 24h: Ritmo sinusale durante tutta la registrazione.
Non aritmie ipercinetiche.
Non pause patologiche.
Rarissime extrasistoli sopraventricolari.

Continuo a stare allo stesso modo, così cerco un secondo parere.
Ecg ed ecocardio nella norma (assenza patologie valvolari, EF conservata 65%).
Facciamo test ergometrico: negativo per segni e sintomi, non aritmie, normale profilo PA dinamico.

Max carico 75W (142) W,
max FC / bpm 173 (192) / min,
max PA / mmHg 154/96,
Max PA x FC 260 mmHg / min
Faccio analisi del sangue.
Emocromo e formule leucocitarie nei limiti, ferro nei limiti, valori ths FT3 ed FT4 nei limiti.

Da anni per ovaio micropolicistico prendo pillola Harmonet, mai avuto problemi, fatto anche le analisi sulla coagulazione, nella norma tranne lievemente basso APTT.
Omocisteina nella norma.
Fatto eco addome per vedere pancreas, reni e surreni, tutto nella norma.
Soffro di colon irritabile da anni, da bambina ho sofferto di gastrite, ma attualmente non problemi di stomaco se non dopo periodi di alimentazione scorretta.

Di notte i miei battiti scendono min a 62 bpm e max a 84 bpm.
Di giorno, non appena mi alzo, avverto aumento marcato di 30/40 bpm.
Se mi muovo per faccende domestiche posso arrivare a 120/130 bpm.
Durante e soprattutto dopo i pasti, se mi alzo a fare i piatti, avverto palpitazioni e raggiungo anche i 120 bpm.
Facendo le scale ho raggiunto anche i 170 bpm.
Il tutto si risolve molto velocemente se mi fermo, o mi siedo o allungo.
Spesso quando sto seduta alla scrivania a studiare oscillo tra 90 e 100.
La pressione si mantiene sui 120/70 max 135, min 65.
Capita ogni tanto di avere delle extrasistole (avvertite soprattutto da allungata, in periodi dove avvertivo una digestione più pesante).
10 anni fa pericardite acuta benigna, con ricovero.
Visite successive non hanno mostrato alcuno strascico.
Il mio battito varia con i movimenti.
Il cardiologo ha detto che potrebbe essere PODS ma non mi ha fatto fare esame per verificarlo e ha prescritto cardicor 1, 25 mg 1 cps al die, che non ancora inizio, la ginecologa ha consigliato la sospensione della pillola per un pó.
Non so come uscirne.
Resto in attesa di riscontro
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
In realta i refeerti dell'Holter e della prova da sforzo sono totalmente normali.
Se tali valori di frequenza , peraltro non allarmanti affatto, le dessero fastidio piccole dosi di beta bloccante le sarebbero di enorme aiuto

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dottore, credo prenderó il betabloccante. Scendo sotto i 100 bpm solo a riposo. Se sono in piedi, mai, sempre oltre 110, arrivando anche a picchi di 130/140. Quando sto fuori casa posso fare giornate intere oltre 110. Sono tanti mesi e la cosa sta diventando pesante. Al punto di farmi divenire ansiosa e non voglio arrivare a limitarmi.
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