Aneurisma del setto interatriale
Vorrei avere un vostro consulto o una opinione.
Purtroppo sono una donna abbastanza ansiosa.
Scrivo dal profilo di mio marito.
Ho 41 anni, peso 56 kg, alta 1.64.
Dal 2012 ho iniziato ad eseguire controlli al cuore, inizialmente perché mi preoccupavano le mie extrasistoli.
Da ogni controllo mi sentivo dire che il mio cuore è sano.
Nel 2014 ebbi il primo scotoma scintillante, approfondendo (in modo autonomo leggendo) scoprii che poteva essere dovuto ad una pervietà del forame.
Risonanza magnetica encefalo negativa.
Nuovamente visita cardiologica.
Tutto ok.
Lo scotoma mi tornò poi uno nel 2017 e l'ultimo nel 2019.
Non soffro di emicrania.
Il mio cuore l'ho sempre controllato come si fa con gli esami del sangue.
Sono particolarmente legata a questo organo.
Nel 2021 cambio cardiologo, e il nuovo mi trova un aneurisma del setto interatriale con minimo shunt.
Mi inizio a preoccupare.
A dirmi:" me lo sentivo che c'era qualcosa ".
Il nuovo cardiologo mi tranquillizza, mi dice che non è nulla di preoccupante.
Torno dal primo cardiologo e conferma che lui non vede nulla.
Quindi cerco un terzo cardiologo, che mi dice che ho solo una lieve ridondanza non definibile come aneurisma.
Mi ritrovo con 3 referti diversi.
Questa cosa mi genera molta ansia.
Da allora ogni minimo sintomo lo amplifica fino a mortificarmi.
L'altra mattina mi sono svegliata con le vertigini (ne soffro da sempre, e l'ultima volta l'otorino con la manovra mi ha sistemato gli otoliti) , invece stavolta ho temuto potesse dipendere dal cuore.
Mi sono durate solo pochi minuti, ed erano quelle dove vedo tutto ruotare intorno a me.
Mi sono svegliata sia con le vertigini che con la mancanza di fiato (fame d'aria) , anche di questo ne ho parlato con i cardiologi, hanno sempre detto che dipende dall'ansia.
Mah.
Svegliarmi sia con le vertigini che con la fame d'aria mi ha gettato nello sconforto.
Ci sarà un motivo a tutto questo.
E temo dipenda dal cuore.
Vorrei un gentile parere.
Ringrazio tanto del tempo a chi potrà rispondermi.
Dati gli episodi di scotomi penso che lo dovrebbe assumere piccole dosi di aspirina quotidianamente
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
cecchini
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cecchini
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Mi chiedo come sia stato possibile che il cardiologo di fiducia in 10 anni non abbia mai rscontrato nulla, e anche nell' ultima visita, quest' anno non vedeva nulla. Mentre il 3 cardiologo ha visto una ridondanza non definibile aneurisma. Quindi poniamo il caso che chi l'ha visto il piccolo shunt abbia un macchinario più sofisticato, considerato che gli altri 2 non lo hanno visto..ne deduco che è piccolo. In quel caso va chiuso?
sta di fatto cle lei ha presentato alcuni episodi di scotomi...quindi almeno l'aspirina sarebbe auspicabile,
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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cecchini
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cecchini
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si riferiva agli episodi di scotoma? Non alle vertigini da posizione o gli episodi notturni in cui mi manca il respiro.
cecchini
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cecchini
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cecchini
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intanto vorrei ringraziarla per le delucidazioni che mi ha fatto circa il difetto congenito.
Vorrei invece esporre quanto mi è accaduto stanotte che mi ha spaventata molto. Ieri sera prima di addormentarmi ho avuto una discussione con mio marito, spiefandogli un forte disagio che vivo ma che non riesce a comprendere e tutto questo mi fa soffrire. Poco prima di addormentarmi ho pensato che non essere compresa da chi ami è come non riuscire a respirare bene, è come vivere una vita pesante ...è che perfino anche il respiro diventa difficile. Dopo 2 ore mi sono svegliata all improvviso con la fame d aria, era come se il corpo fosse nel letto ma io mi guardavo dal di fuori senza riuscire a respirare. Mi stavo sentendo in apnea anche da sveglia. Mi sono alzata subito ed ho avvertito un senso di debolezza e dal cuore come se dovessi avere un mancamento, una specie di debolezza al cuore. Poi arrivata in cucina è partita la tachicardia e un po' alla volta mi sono calmata. E sono tornata a dormire. Premetto che in questi giorni ho avuto il Covid, ma sono già quasi guarita, a parte il lieve mal di gola rimasto. Ma ciò che mi ha spaventata è stata tutta la dinamica di questa notte. Ed ho paura che quella sensazione di debolezza al cuore o di dover svenire mi arrivi anche di giorno. Secondo Lei cosa ho avuto? La ringrazio e Le auguro una buona giornata.
Si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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sono 22 post...abbia pazienza
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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oggi ho risentito nuovamente il cuore battere in un modo strano.
Dopo un litigio stavo a letto,il cuore era tranquillo ... ad un tratto e per pochi secondi ho iniziato a sentirlo tamburellare in modo frenetico e lento contemporaneamente, pochi secondi e poi è tornato nella norma.
Stavolta non avevo nemmeno pranzato per pensare alla digestione...può essere stata fibrillazione?
Grazie sempre.
Deve curare l'ansia con uno specialista...
Liberissimo di credermi o meno ma la prossima volta scriva "NON per il Dott. Cecchini" in modo che altri cardiologi le possano rispondere, perche io personalmente non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti
Cordialita''
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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È vero sono piuttosto ansiosa e mi spavento quando il cuore reagisce in modo strano. Ma mi creda dopo il litigio...non sentito i battiti accellerati , ero solo contrariata. Poi all improvviso, mentre stavo cercando di riposare, il cuore per almeno 30 secondi ha cominciato a ospitare in modo misto, veloce e irregolare. Poi è tornato nella norma. Cosa è potuto essere? Ero sveglia, non stavo dormendo. Non può essere stato un principio di fibrillazione?
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