Devo rivolgermi a un cardiologo?

Salve mi scuso per il disturbo sicuramente porterò il referto al medico di base ma nel frattempo volevo un consiglio da voi esperti.

A l’età di 14 anni sono stata portata in pronto soccorso con elisoccorso per dispnea al ricovero tra gli esami eseguiti c’è stato l’ecocardiogramma in cui mi avevano segnalato un insufficienza della valvola tricuspidale Paps 37 con versamento pericardico anteriore.
Dopo questo fatto sono sempre stata bene fino ad adesso 23 anni che mi capita che da un momento all’altro (senza essere sotto sforzo) i miei battiti comincino ad aumentare fino a 150/155 mi fa male il petto mi gira la testa, provando la pressione i battiti sono alti ma la pressione è bassa però mi compariva sempre provandola quando stavo così male che il misuratore mi segnalasse è stata rilevata un aritmia cardiaca parlandone con il mio medico di questa cosa mi ha consigliato allora di fare un ecocardiografia visto che erano passati anni.

Al’eco è risultata di nuovo l’insufficenza della valvola triscupidale Paps non valutabile, residui embrionali.

Ventricolo sinistro di spessori (SIV e PP 8mm) buona cinesi segmetraria e normale funziona sistolica, si segnala diastole da rallentato rilasciamento FE 50%.

La mia domanda è secondo voi dovrei farmi seguire da un cardiologo?
Oppure basta un controllo ogni tanto e ciò che mi succede può essere normale portato da queste cose?

Non so se può essere utile ma la Dott.
Ecografista mi ha chiesto se soffrissi di pressione alta ma no anzi soffro del problema inverso.

Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata!